Salviamo le api (con un fiore)

Al via progetto di Fondazione Crc e Agrion che punta a creare oasi fiorite per gli insetti impollinatori

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Dal quarto libro delle Georgiche, in cui Virgilio parla di questi insetti, alla celebre frase attribuita ad Einstein, secondo il quale dopo la loro eventuale scomparsa l’uomo non sopravviverebbe che per pochi anni. Le api sono una presenza cruciale nella storia dell’uomo: e l’attenzione al loro piccolo mondo si rafforza nel nostro millennio, in cui esse sono minacciate dal cambiamento climatico. In Granda è ai nastri di partenza un progetto  della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo e di Agrion, dedicato a loro.

“+Api” è il nome di questo progetto, “nato con l’obiettivo di promuovere la biodiversità attraverso la creazione di oasi fiorite per le api e gli altri insetti impollinatori e rivolto ai Comuni della provincia di Cuneo”. Nel territorio dei Comuni che aderiscono all’iniziativa,  saranno allestite delle oasi che possano accogliere appunto questi piccoli animali, tanto preziosi. “Ai Comuni partecipanti - spiega, più nel dettaglio, la Fondazione Crc - consegneremo gratuitamente le sementi necessarie per la realizzazione dell’oasi fiorita e riconosceremo un contributo economico pari a 1.000 euro per la copertura delle spese di preparazione del terreno, la semina e la successiva manutenzione in capo ai singoli Comuni. Gli esperti di Agrion sono inoltre a disposizione dei Comuni partecipanti per approfondimenti tecnici”.

Il termine per le adesioni al progetto era fissato lo scorso 24 febbraio. A marzo sono previste la consegna delle sementi e un webinar formativo; entro l’8 marzo sarà necessario aver effettuato la semina. La fioritura delle oasi è prevista a giugno e luglio: in quei mesi saranno infine collocate, nelle stesse oasi, le targhe dedicate al progetto.

Le adesioni sono state quasi 200. Per quanto riguarda il territorio “coperto” da “la Fedeltà”, partecipano al progetto Fossano, Bene Vagienna, Cervere, Genola, Sant’Albano Stura, Trinità e Vottignasco. Comuni che nella bella stagione si coloreranno di nuovi fiori, pronti ad accogliere le api.

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