Anche Fossano partecipa oggi (5 marzo) alla marcia della pace in corso di svolgimento a Roma. Tra le migliaia di persone che sfilano in corteo per dire no alla guerra c'è Ivana Borsotto, fossanese, presidente della Focsiv, federazione che raggruppa organizzazioni non governative italiane di ispirazione cristiana attive nel campo della solidarietà con i paesi in via di sviluppo.
"Siamo qui nelle piazze italiane ed europee. Per dire che siamo contro la guerra, per dare forza al dialogo e alla diplomazia. Per condannare l'aggressione e l'invasione decisa da un dittatore contro il volere del suo popolo. Per esprimere solidarietà al popolo ucraino e dirgli che faremo di tutto per poterlo accogliere. Per essere vicini ai pacifisti russi che, per il solo fatto di esprimere la loro opinione, vengono arrestati e incarcerati. Siamo qui con tutti gli organismi di solidarietà e cooperazione internazionale per dire che la pace si costruisce eliminando le diseguaglianze, difendendo le nostre democrazie che sono la precondizione dello sviluppo e della pace. E rispettando l'impegno preso di dedicare lo 0,7% del nostro PIL per sostenere i paesi più fragili...".