Dalla scuola alla stampa: come contrastare il linguaggio d’odio

Iniziative per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta con ProgettoMondo

Ivana Borsotto
Ivana Borsotto è la presidente di Focsiv

È ProgettoMondo la capofila del nuovo progetto #culturestopshate, la Cultura ferma l’odio, articolata serie di iniziative per contrastare la dilagante piaga, soprattutto a livello di nuovi media, del linguaggio d’odio.
Quello dell’hate speech, che secondo una recente ricerca contamina ben un tweet ogni 11, è una forma dilagante di quello che potrebbe essere paragonato a un bullismo adulto e per cercare di arginarlo ProgettoMondo, insieme ai partner nelle tre Regioni di intervento Caritas Fossano, Consorzio Trait d’Union di Aosta e Il Ce.Sto Onlus di Genova, propone #Culturestopshate, percorsi educativi per la prevenzione delle manifestazioni d’odio e dell’intolleranza con particolare attenzione al fenomeno dell’hate speech e alle giovani generazioni.
Si tratta di un percorso molto articolato con svariate azioni volte a insistere sulle buone pratiche per il mainstreaming delle azioni di contrato ai discorsi d’odio nelle politiche locali
sono disponibili e disseminate nei tre territori: “Abbiamo organizzato incontri di sensibilizzazione con le Istituzioni pubbliche e private operanti nel settore educativo e sociale, workshop con associazioni culturali sul ruolo che possono svolgere in azioni di promozione della pratica democratica del rispetto reciproco” spiega Ivana Borsotto, fossanese da anni impegnata in ProgettoMondo.
Il progetto affronta il problema culturale dei discorsi d’odio nella regione nord-ovest italiana e della sua possibile degenerazione in azioni discriminanti, azioni d’odio con conseguenti effetti negativi sulla coesione sociale e convivenza pacifica nelle comunità locali. “Il web sta giocando un ruolo fondamentale nella crescita di questo fenomeno e le giovani generazioni rappresentano un target vulnerabile vista l’alta esposizione che hanno verso questo mezzo di comunicazione – prosegue Borsotto -. Per questo il progetto vuole contribuire a prevenire le manifestazioni d’odio. Intolleranza e discriminazione rafforzando negli adolescenti dagli 11 ai 19 anni la capacità di decostruire i messaggi d’odio e di mettere in atto risposte attive al problema”.
Sul fronte degli studenti delle scuole medie e superiori sarà realizzato un video dalle classi successivo a una riflessione sul tema delle parole d’odio concorrendo così, riflettendo, alla predisposizione di una campagna di sensibilizzazione.
Per i docenti, i giornalisti, il mondo dell’associazionismo e, per tutti i cittadini che intendano confrontarsi sul tema sono previsti 4 incontri online e due tavole rotonde, sempre in modalità a distanza per coinvolgere il maggior numero di utenti su un territorio interregionale secondo il programma nel riquadro.
Interverranno relatori di spicco del campo educativo e della comunicazione come Stefano Pratesi, laureato in Scienze Politiche all'Università "La Sapienza" di Roma con una tesi sulle problematiche inerenti a "Diritti Umani e Mondo pluriculturale" che si interessa da anni di formazione nei campi dei diritti umani e diritto ambientale, collaborando con diverse associazioni locali e per ONG quali Amnesty International e Medici senza Frontiere, esperto di gestione dei conflitti e diritti umani; Valerio Cataldi, giornalista, inviato speciale del Tg2, presidente dell’Associazione Carta di Roma, che si occupa di criminalità organizzata, immigrazioni e temi sociali, negli ultimi dieci anni ha percorso le rotte dei migranti sui confini d'Europa dal Marocco alla rotta dei Balcani realizzando reportage e documentari che hanno vinto premi internazionali a partire dallo scoop sulle docce antiscabbia nel centro di accoglienza di Lampedusa, con cui ha vinto il Premio Ilaria Alpi (2014) il Premio Articolo21 e il Premio Responsabilità Sociale Amato Lamberti; Martina Chicchi e Martina Scocca di Amnesty International.

Programma

Giovedì 10 marzo ore 17.30-19 (online)
Stefano Pratesi – Esperto in diritti umani e gestione dei conflitti
I discorsi d’odio off e online. Definizione e percezione

Giovedì 17 marzo ore 17.30 – 19 (online)
Valerio Cataldi – Presidente Associazione Carta di Roma
Per una informazione corretta sui temi dell’immigrazione

Giovedì 24 marzo ore 17.30-19 (online)
Martina Chichi e Martina Scocca – Amnesty International
Azioni concrete per costruire una cultura del rispetto
 

Giovedì 31 marzo ore 17.30-19 (online)
Stefano Pratesi – Esperto in diritti umani e gestione dei conflitti
Contrastare le parole d’odio: azioni possibili e la proposta di legge
 

Giovedì 7 aprile ore 17.30-19
Gruppi di lavoro locali, in presenza, a Genova, Aosta e Fossano
Che fare? Elaborazione di programmi di azione locali
 
Giovedì 14 aprile ore 17.30-19
Coordina Filena Marangi
Incontro di restituzione dell’elaborazione fatta dai gruppi territoriali, valutazione incontro e individuazione dei prossimi passi.
Agli iscritti al corso verrà inviato un link per partecipare alle varie sessioni

Per ulteriori informazioni
Ivana Borsotto – Progettomondo ivana.borsotto@progettomondo.org Cell. 393 9422592