Sapori Reclusi porta in Italia 40 ucraini

Il progetto dell'associazione presieduta dal fotografo fossanese Davide Dutto

foto tratta dalla pagina FB di Sapori Reclusi

"Una settimana fa stavo facendo colazione. Ascoltavo le notizie dall'Ucraina e mi sono detto che non era possibile stare qui al caldo mentre loro si devono nascondere in cantina o nella metropolitana, al freddo e con la fame. Volevo salire in macchina, arrivare al confine e caricare chi potevo. Poi ho pensato di scrivere a Bus Company, partner in molte iniziative di Sapori Reclusi. In 5 minuti il nostro progetto è partito". Il racconto del fotografo fossanese e presidente di Sapori Reclusi Davide Dutto inizia così, e finisce con un pullman con 40 ucraini, quasi tutti mamme con bambini e qualche anziano, che tra poche ore arriverà in Italia.
Sapori Reclusi è un'associazione culturale con una rete sempre più fitta di volontari, progetti e conoscenze. Ha un bel gruppo di amici che si sono messi in moto in questa situazione di emergenza. Bus Company ha messo a disposizione pullman e autisti, tra i volontari c'è chi parla polacco, russo e un po' di ucraino, Banco Azzoaglio aveva già avviato una raccolta di beni con cui ha riempito il pullman in un magazzino messo a disposizione da Cuneo Rent all'andata di materiale donato in uno dei centri di smistamento al confine con la Romania in collaborazione con Ibo Italia.
Dopo tre giorni dall'idea il pullman era in viaggio e ora sta rientrando carico di persone di speranze. Farà tappa a Venezia e a Milano, per permettere ad alcuni degli ucraini a bordo di ricongiungersi con i famigliari. Gli altri arriveranno a Cuneo.

Gli aiuti di Sapori Reclusi non si fermeranno qui. Le notizie cambiano di ora in ora.

Per sostenere l'azione di Sapori Reclusi
Sapori reclusi (associazione culturale) FREE-UKRAINE
Iban: IT 75 L 06170 46320 00000 1622058