Bene Vagienna prova ad intercettare i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per la costruzione della nuova scuola dell’infanzia. Lo scorso febbraio, la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dell’edificio, steso dallo studio Emmeci Progetti, che ha sede in paese. La spesa prevista è di 3milioni 848mila euro.
Il progetto prevede, come collocazione della nuova scuola dell’infanzia, via Trinità, dove il Comune ha acquistato un terreno ad hoc, peraltro a un prezzo molto vantaggioso. Non è scontato, però, che l’asilo venga infine costruito in questa sede. Resta infatti sul tavolo l’altra ipotesi - quella di viale Rimembranza, dove si trovano la Primaria e la Media: perché questa seconda ipotesi possa concretizzarsi, è però necessario che il Comune riesca ad acquistare un terreno privato, con il proprietario del quale è in corso una trattativa che dura da tempo.
Quella del terreno è una questione fondamentale. Il Comune deve essere proprietario dello spazio che accoglierà la nuova scuola dell’infanzia perché possa tentare di accedere ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Appunto per non “perdere il treno” del Pnrr, l’Amministrazione comunale del sindaco Ambrogio ha acquistato il terreno di via Trinità. Peraltro questa collocazione, oltre a consentire la costruzione di un asilo che accolga le sei sezioni previste su un solo piano, avrebbe il merito di mettere a disposizione sempre dei piccoli iscritti un ampio spazio all’esterno.
Per quanto riguarda la collocazione di viale Rimembranza, neppure l’esito favorevole della trattativa con il privato permette al Comune di disporre di uno spazio tanto ampio, a causa delle costruzioni già presenti, ovvero la Media, il Palazzetto dello sport e la Primaria da una parte e il campo da calcio dall’altra. Per contro, la realizzazione dell’asilo in viale Rimembranza porterebbe alla nascita di un unico polo didattico, dove si troverebbero tutti i gradi di scuola a cui accedono alunne e alunni dai 3 ai 14 anni: sarebbe un vantaggio soprattutto per i genitori con più figli in età scolare. Altro punto di forza per la sede di viale Rimembranza è l’ampia disponibilità di parcheggi, garantita soprattutto dalla vicina piazza Martiri.
Al momento l’obiettivo è ottenere i fondi. Nessuna scelta definitiva, per contro, è stata compiuta: se giungesse il finanziamento per la sede di via Trinità, sarebbe perfino possibile - a quanto pare - dirottare quelle risorse in viale Rimembranza. Quanto alla trattativa con il proprietario del terreno, è stata coinvolta l’Agenzia delle entrate: all’ente è stato chiesto di redigere una “perizia di stima” con cui sia definito il prezzo “giusto” che il Comune deve pagare per avere l’abitazione che occupa quel terreno e che lascerebbe spazio alla nuova scuola dell’infanzia.
Di certo c’è che il numero di bambine e bambini a Bene Vagienna continua a crescere. Di qui l’esigenza di mettere a disposizione di questa piccola folla una struttura adeguata. Quella attuale si trova in via XX Settembre: è un edificio del Settecento che, per continuare ad essere impiegato come asilo, avrebbe bisogno di massicci lavori e che in ogni caso, per la sua antica origine, faticherebbe a rispettare gli standard previsti oggi per una scuola dell’infanzia.