Festeggia 120 anni la Cgil di Cuneo. E lo fa con una serie di eventi sul territorio, tra Alba, Bra, Cuneo, Fossano e Saluzzo, dal 15 marzo fino all’11 aprile, riuniti sotto il titolo “Per Cuneo+Cgil=120. Diritti. Solidarietà. Libertà”. Un calendario di appuntamenti gratuiti - tra incontri, lezioni magistrali, presentazione di libri, concerti e proiezioni di film - per celebrare i traguardi raggiunti e condividere la ri-flessione sui percorsi da intra-prendere, sul tema del lavoro, dei diritti rispettati e negati, delle nuove professioni.
Sono attesi grandi ospiti. Il primo è Susanna Camusso, segretario generale della Cgil dal novembre 2010 al gennaio 2019, ora responsabile Politiche di genere della Cgil nazionale, che sarà a Fossano martedì 15 marzo, intervistata dalla giornalista Barbara Simonelli sul tema “Donne, uomini e lavoro: la parità che non c’è”. Si parlerà di parità salariale e delle azioni ancora da perseguire per annullare il più presto possibile il divario retributivo uomo-donna, anche alla luce dell’ultima disposizione di legge entrata in vigore a dicembre 2021. L’appuntamento è alle 10 al castello degli Acaja.
Lunedì 21 marzo a Saluzzo (ore 21 cinema teatro Magda Olivero) lo storico Aldo Agosti terrà una lectio magistralis sul sindacalista Giuseppe Di Vittorio, seguita dalla proiezione del cortometraggio “Fiori” del regista Kristian Xipolias.
Venerdì 25 marzo a Cuneo (ore 18 teatro Toselli) il segretario nazionale Cgil Maurizio Landini dialogherà con il giornalista Ezio Mauro. In serata, concerto dei Bandakadabra (ore 21 teatro Toselli).
Venerdì 8 aprile ad Alba (ore 18,30 sala Beppe Fenoglio, cortile della Maddalena) il giornalista Angelo Mastrandrea presenterà il libro reportage edito da Manni “L’ultimo miglio” sul mondo della logistica, dell’e-commerce e dei riders, intervistato dal collega Marco Bobbio.
Lunedì 11 aprile a Bra (ore 21 teatro Politeama) lo storico Giovanni De Luna terrà una prolusione dedicata al sindacalista Bruno Trentin, con letture di Alessio Giusti.
“Una storia di 120 anni, un percorso lungo un secolo, un denominatore comune che è la presenza costante a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della nostra provincia, delle loro lotte, della loro emancipazione. Una storia di rivendicazioni, di difesa dei diritti contro lo sfruttamento e il precariato - scrive il segretario provinciale Davide Masera -. Oggi come ieri, a partire da un ideale che si concretizza nella pratica quotidiana, la Cgil cuneese è un presidio per tutto il mondo del lavoro, per i pensionati, è un punto di riferimento sul territorio per tutta la società civile, è una realtà culturale decisiva nel fare muro contro le derive antidemocratiche, nuovi fascismi e razzismi dilaganti. È un luogo dove coniugare diritti individuali con quelli collettivi, diritti del singolo e bene comune. Un sindacato che fonda la sua storia sul principio di solidarietà, capace di interrogarsi sempre sulle scelte, di aprirsi agli altri per imparare, rinnovarsi, stare al passo con le sfide di oggi e di domani”.
Ingresso con prenotazione consigliata: organizzazione@ cgilcuneo.it - 0171.452511. Info: www.cgilcuneo.it
Su "la Fedeltà" di mercoledì 9 marzo