Mascherine, accesso ai luoghi di lavoro, quarantena: le nuove regole

L’obbligo vaccinale rimane in vigore per alcune categorie professionali: personale scolastico e forze dell’ordine fino al 15 giugno, personale sanitario e i dipendenti delle Rsa fino al 31 dicembre 2022

Mascherina luoghi di lavoro
Foto Loris Salussolia

Stop al green pass per i ristoranti all’aperto e nel trasporto pubblico, via l’obbligo di super green pass al lavoro, allentamento delle norme sui contatti a scuola, abolizione della quarantena per i contatti stretti di positivi, anche non vaccinati, mascherine al lavoro anche chirurgiche e non per forza Ffp2. Sono alcune delle novità entrate in vigore il 1° aprile, dopo la chiusura dello stato di emergenza deliberato per fronteggiare il Covid il 31 gennaio 2020 e via via prorogato.
Sul Green pass rimandiamo a questo articolo. Ecco le indicazioni su quarantena e isolamento, accesso ai luoghi di lavoro e mascherine.

Quarantena e isolamento
Dal 1° aprile dovrà rimanere isolato a casa solo chi ha contratto il virus. Chi ha avuto un contatto stretto con un caso positivo dovrà applicare il regime dell’autosorveglianza (mascherina FFP2 per 10 giorni dall’ultimo contatto, test alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto).  Tuttavia, ha precisato nei giorni scorsi il ministero, non cambia la tempistica dell’isolamento: un positivo dovrà restare a casa almeno 7 giorni (10 se non è vaccinato, se ha completato il ciclo vaccinale da più di 120 giorni e per i guariti da più di 120 giorni) prima di sottoporsi al tampone per accertare l’eventuale negatività e uscire.

Accesso ai luoghi di lavoro
Fino al 15 giugno 2022 resta l’obbligo vaccinale per alcune categorie professionali — personale scolastico e forze dell’ordine — e per gli over 50, ma per andare al lavoro è sufficiente esibire il green pass base, che si ottiene con il tampone. E quindi non è più prevista la sospensione da funzioni e stipendio per chi non è vaccinato. Per gli over 50 che non sono vaccinati rimane però la sanzione da 100 euro.
Per il personale sanitario e i dipendenti delle Rsa l’obbligo vaccinale rimane fino al 31 dicembre 2022. Chi non è in regola deve essere sospeso da funzioni e stipendio fino a quando non risulta in regola con le vaccinazioni.

Mascherine
In tutti i luoghi al chiuso (ad esclusione delle abitazioni private) dal 1° aprile è obbligatoria la mascherina chirurgica.
Le mascherine FFP2 restano in vigore fino al 30 aprile per:
- aerei
- navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale
- treni
- pullman turistici oppure per il collegamento di regioni diverse
- autobus, metropolitane, tram, scuolabus
- funivie, cabinovie e seggiovie con cupola paravento
- cinema, teatri, sale da concerto, competizioni sportive all’interno dei palazzetti dello sport.
Dal 1° aprile nei luoghi di lavoro bastano le mascherine chirurgiche. Lo stesso vale per i lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari.

Infine, a gestire la campagna vaccinale non c’è più la struttura commissariale del generale Figliuolo, ma nasce l’Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, guidata dal maggior generale Tommaso Petroni. Addio anche al Comitato tecnico-scientifico, istituito a febbraio 2020.