Villafalletto, autotrasporti Carpani: 30 mila metri quadrati di novità

Nel 2021 realizzati un nuovo deposito e il piano di urbanizzazione

Il sogno è diventato realtà: in poco meno di un anno sono entrati in funzione i nuovi spazi per lo stoccaggio della storica ditta di autotrasporti Carpani con l’ampliamento del magazzino già adibito alla logistica. L’azienda fondata nel 1948 da Ugo Carpani nel Comune di Rossana è passata al figlio Franco nei primi anni Settanta. Nel 1984 arriva Enrico (figlio di Franco) e nel 1992 nasce la Autotrasporti Carpani snc assieme a Fulvia (moglie di Enrico). Nel 2007 la sede aziendale viene trasferita a Villafalletto. “Dal punto di vista strategico è stata una scelta ottimale, a metà strada tra Cuneo e Saluzzo, non troppo distante dal raccordo autostradale di Fossano - spiega Enrico Carpani -. In quest’area abbiamo realizzato, oltre agli uffici e ai locali di ricovero dei mezzi, un’officina interna, un centro lavaggio e magazzini per la logistica”. Nel 2018 con l’entrata in ditta di Luca (figlio di Enrico) si arriva alla quarta generazione dei Carpani. Grazie a lui nasce Carpani Servizi, ramo dedicato alla logistica e alla gestione dello stoccaggio conto terzi che nel 2021 ha previsto l’ultimo ampliamento. Su un progetto di 30mila metri quadrati è stato realizzato un nuovo deposito di circa 10mila metri quadrati con ampio parcheggio, ma anche 12mila metri quadrati dedicati al piano di urbanizzazione: un piazzale, strade, aree verdi, una quinta alberata, illuminazione pubblica e un marciapiede. Racconta Enrico: “Sembra ieri che le escavatrici solcavano il suolo infliggendo i primi colpi decisi alla terra e oggi, in poco più di un anno di duro e instancabile lavoro, vediamo realizzato un progetto che non resta relegato nel campo dell’architettura industriale, ma che si apre a un nuovo concept, diventando un polo di integrazione tra le nostre attività di trasporto e deposito e fornendo i pilastri per una straordinaria evoluzione aziendale”. I lavori, iniziati a gennaio 2021, si sono conclusi lo scorso dicembre, lo stabilimento è attivo da metà gennaio di quest’anno. “Ci riteniamo soddisfatti. Le imprese sono state puntuali, precise e professionali e ci hanno permesso di concludere i lavori nei tempi prefissati - continua Enrico -. Ci occupavamo di stoccaggio nel deposito già esistente e in quello di Tarantasca, ma la costruzione di questo nuovo edificio ci ha permesso di entrare in un sito più moderno, dove anche i dipendenti operano meglio. Raggruppando tutto il lavoro su Villafalletto ottimizziamo le risorse”.