Fossano, gara deserta per il dormitorio Rodari

Pesa la particolare situazione del comparto edile, con l’aumento delle materie prime

Scuola Rodari
La Scuola Rodari

È andata deserta la gara per la costruzione del nuovo dormitorio della scuola materna Rodari, in via Sparla a Fossano. Nessuna delle cinque ditte invitate alla procedura negoziata ha infatti presentato un’offerta entro la scadenza prefissata. Di conseguenza, con determina dell’11 marzo, il dirigente del Dipartimento Urbanistica Elisabetta Prato ha stabilito di indire una nuova gara, questa volta con dieci operatori estratti a sorte tra coloro che avevano fatto richiesta di essere inseriti nell’elenco. L’importo dei lavori è sempre quello previsto da progetto, di 290 mila 572 euro, Iva esclusa, di cui 275 mila soggetti a ribasso e 15 mila 572 per l’attuazione dei piani di sicurezza. Le gare deserte non sono un’eccezione di questi tempi. A pesare è la particolare situazione del mercato edile, con l’aumento dei prezzi e la carenza stessa delle materie prime che spaventa le imprese e le dissuade, in alcuni casi, dall’avventurarsi in lavori che in condizioni normali sarebbero appetibili. Tutto questo alla luce delle esperienze di chi, invece, ne è rimasto invischiato e non è stato in grado di concluderli (si veda il caso, a Fossano, della sistemazione di piazza Vittorio Veneto). La conseguenza è un allungamento dei tempi di avvio e di conclusione delle opere pubbliche.

Su "la Fedeltà" di mercoledì 30 marzo