Covid in Piemonte: più ricoveri ordinari, meno terapie intensive

Dall’analisi delle acque reflue è dominante la variante Omicron BA.2

Piemonte Mappa Covid 12 04 2022

L’occupazione dei posti letto è di poco superiore al 10,2% (è il valore più basso d’Italia insieme alla provincia autonoma di Bolzano), quella delle terapie intensive è al 3,5% (a fronte di un valore nazionale del 4,7%), mentre la positività dei tamponi è al 12,7%. Non sono allarmanti i numeri che fotografano l’andamento della pandemia in Piemonte nella settimana dal 5 al 12 aprile. Ma sono quasi tutti in crescita. L’aumento dei ricoveri (+69) è la cifra più eclatante (in compenso, le terapie intensive sono calate di 5 unità). Cresce anche la media settimanale dei nuovi contagiati ogni 100 mila abitanti. In Piemonte è a 502 (era a 471 una settimana fa) ed è ancora la migliore d’Italia, dopo la Valle d’Aosta (il valore nazionale è di 749). In provincia di Cuneo è a 352 (era a 311), la più virtuosa dopo Bergamo a 337. I decessi in tutta la regione sono 23 (erano stati 34 la settimana precedente), gli isolamenti domiciliari salgono di 2.250 (un po’ meno della settimana precedente, quando erano stati 2.778).

L’85% dei cittadini piemontesi oltre i 5 anni di età ha concluso il ciclo primario con monodose o doppia dose. Le terze dosi somministrate sono quasi 3 milioni e pongono il Piemonte in testa alla classifica delle regioni italiane più grandi, come risulta dai dati della Fondazione Gimbe aggiornati all’11 aprile.
Gli immunizzati naturalmente, cioè le persone che non hanno aderito ma hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi, sono 168 mila, tra cui 4 mila tra i 5 e gli 11 anni e 39 mila over50. I non aderenti sono al momento 362 mila, tra i quali 113 mila nella fascia tra 5 e gli 11 anni e 106 mila over50.

Dai dati diffusi da Arpa nella giornata di lunedì, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue riferiti ai campioni dell’ultima settimana (prelevati il 4 aprile nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara) hanno evidenziato tutti la dominanza della variante Omicron BA.2. Continuano a non essere rilevate mutazioni specifiche appartenenti alla sottovariante BA.3. La ricombinazione XE (Omicron 1+Omicron 2) è stata individuata in singoli tamponi nasofaringei, ma non è al momento possibile confermare la presenza attraverso le acque reflue.

Servizio completo su La Fedeltà del 13 aprile

Covid Sette Giorni In Piemonte Tabella 12 04 2022