La fede popolare rivive a Villafalletto nel Mortorio pasquale

400 figuranti alla processione che si snoderà tra le vie del centro martedì 12 aprile

Villa Mortorio Costanza Bono
Foto Costanza Bono

È partito il conto alla rovescia per la tanto attesa processione del “Mortorio pasquale”, rappresentazione che fa parte della tradizione popolare villafallettese. Martedì 12 aprile un grande corteo funebre celebra la morte di Cristo, preceduto da una spettacolare deposizione del corpo di Gesù dalla croce che si concluderà con la sepoltura. “Una manifestazione religiosa che prevede la partecipazione di 400 figuranti richiede un grande impegno per l’allestimento: i lavori sono iniziati a ottobre e hanno coinvolto i confratelli e le consorelle, ma anche molti volontari del paese" - spiega Davide Bressi, rettore della Confraternita.
La prima menzione di questo rito compare nel 1715 quando, per la prima volta, venne scritta una regola che ne disciplinava ogni momento, i personaggi e i loro ruoli e che venne seguita per oltre un secolo, fino a quando, intorno al 1860, venne deciso di celebrare la processione ogni sette anni. Interrotta durante le guerre di inizio Novecento, dopo una pausa di trent’anni, venne ripresa nel 1974 seguendo la regola originale del 1715, questa volta con cadenza quinquennale. A partire dal 2000 il Mortorio viene celebrato ogni anno bisestile con qualche cambiamento negli ultimi anni sia per lo stop causa pandemia, sia per far combaciare la rappresentazione con il 2022, in cui si celebrano i 400 anni dalla nascita della Confraternita.

Orario e percorso
La processione del Mortorio si svolge martedì 12 aprile alle 20,30. Il corteo percorrerà le principali vie del paese: corso Umberto I, via Vittorio Veneto, piazza Mazzini, via Rivalta, via Barberis, piazza Falletti, corso Sacco e Vanzetti, piazza Mazzini, via Falletti, via Roma, corso Umberto I. L’esecuzione dei canti in musica avverrà in: piazza Mazzini, piazza Falletti, all’incrocio di via Falletti con via Roma, via Roma (ex Municipio), all’incrocio di via Roma con corso Umberto I. La popolazione è invitata ad allestire lungo il percorso un’illuminazione con candele e lumini, escludendo ogni fonte di luce elettrica. In caso di maltempo la rappresentazione sarà rinviata al giorno successivo, mercoledì 13 aprile.