Lutto per la scomparsa di Alberto Marengo

Negli ultimi anni si era dedicato in modo particolare alla pulizia dei cippi dedicati ai partigiani

Alberto Marengo

Nella mattinata del giorno di Pasqua è morto Alberto Marengo, fossanese, aveva 84 anni. Il suo prezioso servizio alla memoria della Resistenza mancherà molto all'Anpi locale. Sì perché Marengo negli ultimi anni si era dedicato a un volontariato molto particolare, la pulizia dei cippi dedicati ai partigiani (come testimonia la foto). Aveva lavorato una vita come imbianchino e una volta in pensione ha continuato a sfruttare le sue capacità professionali. Prima a Fossano e dintorni, Sant’Albano, Genola, Salmour, Centallo... poi anche molti cippi in Valle Pesio, dove molti nostri concittadini sono stati partigiani. "Molti dei nomi che leggiamo sui cippi sono di giovani, giovanissimi, che forse erano un po’ incoscienti, ma erano soprattutto coraggiosi: senza attrezzatura e spesso senza tante competenze si sono messi contro a un nemico cattivo, equipaggiato e spietato. Ed è grazie a loro se oggi viviamo in un mondo libero". Così spiegava le ragioni del suo impegno a Laura Serafini che l'aveva intervistato un anno fa, in occasione del 25 aprile.

"Persona silenziosa e genuina, col suo sorriso 'bambino' illuminava tutto quello che faceva. Ridare vita alla memoria era per lui una missione, portata avanti con cura e passione straordinarie" ha scritto in suo ricordo su Facebook la sezione di Fossano dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia.
Siamo certi che fra pochi giorni Alberto Marengo celebrerà il 25 aprile dal Cielo, in compagnia dei tanti giovani partigiani uccisi dai nazifascisti.

Lunedì 18 aprile alle 19 si recita il rosario nella chiesa dello Spirito Santo, martedì mattina alle 9,30 si celebrano i funerali.