Covid in crescita, ma il Piemonte ha l’incidenza più bassa d’Italia

A Fossano i casi positivi sono risaliti a 189, quarta città della Granda

Piemonte Mappa Covid 26 04 2022

I ricoveri in terapia intensiva sono più o meno gli stessi di quindici giorni fa: 23 contro 22. Quelli ordinari sono 145 in più (da 696 a 841). Ma il livello di saturazione dei posti letto in Piemonte resta ampiamente sotto controllo: 3,7% per le terapie intensive, a fronte di una media nazionale del 4,1%, mentre per le terapie intensive sale al 12,4%, anch’esso inferiore alla media nazionale (del 16%). Dati equiparabili anche sul numero dei contagi. Da diverse settimane crescono anche in Piemonte, ma l’incidenza media nella nostra Regione (il numero di casi settimanali ogni 100 mila abitanti) resta più basso della media nazionale (498 contro 727) e il più basso di tutte le regioni italiane. Sono 45, infine, i decessi registrati nelle due settimane a cavallo di Pasqua. Poco più  dei 34 avvenuti in una sola settimana dal 5 al 12 aprile. Il totale dei morti Covid in Piemonte sale così a 13.295. 
È la fotografia del contagio che possiamo scattare nel tardo pomeriggio di martedì 26 aprile, a pochi giorni dalla nuova scadenza del 1° maggio che allenterà ulteriormente la presa sanitaria sulle nostre vite.

Quanto alla campagna di vaccinazioni, l’84,4% dei cittadini piemontesi oltre i 5 anni di età ha concluso al 26 aprile il ciclo primario con monodose o doppia dose. Le terze dosi somministrate sono più di 2,9 milioni. Ammontano a poco più di 42 mila, infine, le quarte dosi somministrate alle platee autorizzate a livello nazionale: immunodepressi, over 80, Rsa, fragili over 60 con specifiche patologie. L’obiettivo - indicano dalla Regione - è terminare entro maggio le quarte dosi di tutti coloro che possono già riceverla. Gli immunizzati naturalmente, cioè le persone che non hanno aderito, ma hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi, sono invece 173.000, tra cui 47 mila tra i 5 e gli 11 anni e 40 mila over50. 
I non aderenti sono al momento 358 mila, tra i quali 113 mila nella fascia tra 5 e gli 11 anni e 105 mila over50.

Il bollettino dei Comuni della Granda dice che a Fossano, nelle ultime due settimane, i casi attualmente positivi sono passati da 132 a 189 (+57). A Cuneo sono 507 (+86), a Mondovì 365 (+52), ad Alba 232 (-31), a Bra 163 (+37), a Savigliano 150 (+53), a Saluzzo 116 (+20). Sopra quota 100 ci sono ora anche Carrù (111) e Cherasco (108). Nell’hinterland fossanese Centallo è pressoché stabile a 31 casi (-2), Cervere risale invece a 29 (+17). Bene Vagienna è a 25 (+1), Villafalletto a 20 (-3), Marene a 19 (+7), Trinità a 17 (+5), Sant’Albano a 13 (+4), Genola a 10 (+4),Tarantasca a 9 (-5), Vottignasco a 2 (-1) e Salmour a 0 (-2).

Per numero di casi settimanali la Granda è, peraltro, la seconda provincia meno colpita del Piemonte con 396 casi. Davanti c’è solo Novara con 393. Performance migliori in Italia le possono presentare soltanto le province di Bergamo (343) e Lodi (383).
Ultimo dato: gli ospedali dell’Asl Cn1 ospitano attualmente 34 pazienti Covid ordinari a Cuneo, 29 a Saluzzo e 15 a Mondovì. In terapia semintensiva ci sono 7 degenti a Cuneo. Nessuno è ricoverato in terapia intensiva, dove al bisogno sono a disposizione quattro posti: due a Mondovì e due a Saluzzo.

Covid Sette Giorni In Piemonte Tabella 26 04 2022