Narzole, aggredisce la moglie e scappa

Il 30enne, braccato dai Carabinieri anche con un elicottero, è stato fermato in Liguria: deve rispondere di tentato omicidio

Avrebbe colpito con un corpo contundente la moglie, che è caduta a terra esanime; poi si è dato alla fuga. È stato però fermato dopo poche ore, in Liguria. E ora deve rispondere di tentato omicidio.

Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio del 26 aprile, a Narzole. Il presunto aggressore è un trentenne, originario dell’Europa orientale, che dopo aver aggredito la moglie è fuggito in auto. Al momento, non sono emerse le ragioni che lo hanno spinto a colpire la donna.

I Carabinieri della Compagnia di Bra - giunti sul luogo dell’aggressione con i soccorritori, che hanno trasportato la donna all’ospedale di Cuneo - hanno raccolto elementi utili all’indagine e, intanto, allertato i Comandi delle zone vicine. Gli accertamenti coordinati dalla Procura di Asti hanno permesso di scoprire che il giovane aveva raggiunto la Liguria e si trovava in una zona fra Saremo, Bordighera e Ventimiglia, dove la ricerca del fuggitivo è proseguita anche con l’impiego di un elicottero. L’uomo è stato fermato, sempre a bordo del suo veicolo, a Castelvittorio.