Sostare nelle strisce blu sta per diventare più “easy”. Anzi, più “Easy park”. Il Comune di Fossano si prepara ad attivare una nuova modalità di pagamento, tramite un’applicazione da scaricare sullo smartphone, per il parcheggio negli stalli per i quali è prevista una tariffa oraria: questa nuova modalità, i cui dettagli verranno presto comunicati dal Municipio, è appunto l’app “Easy park”, creata dall’omonima società con sede a Milano.
La richiesta di introdurre “Easy park” fu presentata, durante un Consiglio comunale nel settembre dello scorso anno, dal consigliere di minoranza Enzo Brizio, del gruppo “Cento lampadine”. Brizio sottolineò i numerosi vantaggi che “Easy park” poteva (e può) vantare su “Neos park”, il sistema di pagamento “alternativo” alle monete da inserire nel parcometro di cui Fossano si è da tempo dotata: la sua proposta, anzi, fu quella di abbandonare del tutto “Neos park” a favore di “Easy park”. L’Amministrazione del sindaco Tallone concordò sull’opportunità di adottare “Easy park”; non volle però abbandonare “Neos park” che ha anch’esso dei vantaggi, ad esempio la possibilità di ricaricare in due tabaccherie della città che sembra essere molto apprezzata soprattutto dagli anziani.
Oltre a prevedere a sua volta un’app (introdotta di recente), “Neos park” mette infatti a disposizione dei clienti, per il pagamento del parcheggio, un dispositivo, da attivare quando comincia la sosta e lasciare ben visibile sul cruscotto: quando si torna dalla propria auto, si versa, grazie alla registrazione del tempo di sosta effettuata dal dispositivo, la cifra relativa alla durata reale delle sosta stessa, come accade con l’app e a differenza di quanto generalmente avviene con il metodo tradizionale di pagamento, che costringe ad immaginare quanto a lungo si lascerà il veicolo parcheggiato. La ricarica sia del dispositivo, sia dell’app può avvenire - ecco il punto di forza di “Neos park” - in alcune attività commerciali della città.