“L’andamento dei contagi risulta costante da qualche settimana e tale dato porta a confermare le indicazioni della Presidenza contenute nella comunicazione dello scorso 25 marzo facendo tuttavia presente che l’uso delle mascherine resta, a rigore, raccomandato in tutte le attività che prevedono la partecipazione di persone in spazi al chiuso come le celebrazioni e le catechesi, mentre resta obbligatorio l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per gli eventi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in locali assimilabili a sale cinematografiche, sale da concerto e sale teatrali”. Lo si legge nella Lettera inviata dalla Presidenza della Cei ai vescovi con alcune indicazioni circa l’utilizzo delle mascherine dal 1° maggio al 15 giugno 2022. La Lettera fa seguito all'ordinanza del ministro delle Salute Speranza.
Si segnala, tra l’altro, che a partire dal 1° maggio 2022 non è più necessario il Green pass per le attività organizzate dalle parrocchie. Parimenti non è necessario il Green Pass per l’accesso ai luoghi di lavoro dei lavoratori e dei volontari che collaborano.
Cei, l’uso delle mascherine resta raccomandato a messa e nelle attività al chiuso
Dal 1° maggio 2022 non è più necessario il Green Pass per le attività organizzate dalle parrocchie