“Questo è un anno per ringraziare”, ci dice don Pierangelo Chiaramello, in occasione degli eventi del mese di maggio, che si terranno al Santuario di Cussanio, di cui è rettore. “Anche se pensavamo di essere già fuori pericolo, potremo tuttavia vivere le celebrazioni e i pellegrinaggi con maggiore libertà, e, se non ci saranno sorprese, riassaporare la tanto attesa normalità”.
Molti degli appuntamenti proposti sono già diventati una consuetudine del Santuario (di seguito il calendario). Tra questi, tuttavia, don Chiaramello invita, in particolare, a rivolgere l'attenzione alla “lectio divina che si terrà sabato 7 maggio, con don Michelangelo Priotto, e alla serata di preghiera e adorazione eucaristica rivolta alle tre zone pastorali diocesane, in programma l’11 maggio”. Per ribadire, ancora una volta, l'importanza della “preghiera, Parola ed Eucarestia, in ricordo delle due apparizioni e dei due miracoli avvenuti; quello dell'8 maggio 1521, in cui il veggente Bartolomeo Coppa ritorna a parlare e a sentire, e quello dell'11 maggio, quando ha ricevuto il dono del pane”, che rimanda a noi il valore e l'importanza di quello eucaristico. Poi, come sempre, si susseguiranno i pellegrinaggi delle varie parrocchie, con le due domeniche centrali del mese dedicate rispettivamente alla benedizione delle mamme, papà e bambini, e poi dei malati ed anziani. Senza dimenticare la Mostra di primavera, a cura dell'Ufficio missionario diocesano.
Tutte queste proposte vogliono essere un augurio ad andare oltre gli stessi eventi e condizioni sociali che abbiamo o stiamo vivendo, “per costruire un mondo più umano e più fraterno. La parola da tenere presente è sempre e comunque grazie”, ci ribadisce ancora una volta il rettore. “Grazie per tutto quello che c'è stato in precedenza; per la conclusione dei lavori nel Santuario, per i pellegrini e per tutti i grandi eventi che abbiamo vissuto in occasione del quinto centenario delle apparizioni”. Alla luce e nel ricordo di quello che è stato vissuto lo scorso anno “vogliamo perciò vivere questo mese di maggio come se fossimo ancora lì; abbiamo infatti deciso di non cambiare i pannelli che abbiamo messo all'inizio della piazza, per rimanere ancora in quel contesto e chiudere idealmente il quinto centenario solo quest'anno”.
CALENDARIO DEI PELLEGRINAGGI PARROCCHIALI
Sabato 30 aprile: alle 20,30 Genola, Sant’Antonio Baligio, Levaldigi. Domenica 1° maggio: alle 8 Murazzo, Maddalene, Piovani, San Vittore, Gerbo; alle 9,30 Salmour, Sant’Antonino, Loreto; alle 11 Vottignasco, Tetti Roccia, Gerbola. Sabato 7 maggio: alle 19 San Biagio e Roata Chiusani. Domenica 8 maggio: alle 9,30 Sant’Antonio Abate e San Sebastiano; alle 11 Bricco, Roreto, Veglia e Cappellazzo. Sabato 14 maggio: alle 19 San Bernardo e San Martino; alle 21 Cattedrale e San Filippo. Domenica 15 maggio: alle 9,30 Villafalletto, Termine, Monsola; alle 11 Marene. Sabato 21 maggio: alle 19 Spirito Santo, Tagliata, Boschetti. Domenica 22 maggio: alle 9,30 Grinzano, Cervere, Montarossa. Domenica 29 maggio: alle 11 Centallo e Mellea. Martedì 31 maggio: alle 21 Salice, Cussanio, San Lorenzo con solenne fiaccolata conclusiva.
APPUNTAMENTI PER TUTTI
Sabato 30 aprile, alle 18.30, inaugurazione pellegrinaggi, in collaborazione con la Pastorale sociale e del lavoro e celebrazione eucaristica. Venerdì 6 maggio, alle 21, preghiera di guarigione. Sabato 7 maggio, alle 21, in ascolto della Parola di Dio (Lectio divina), con don Michelangelo Priotto. Domenica 8 maggio, alle 17,30 anniversario della prima apparizione, eucaristia presieduta da Piero Delbosco, vescovo di Fossano e Cuneo con le parrocchie della città di Fossano. Mercoledì 11 maggio, alle 19, anniversario della seconda apparizione, eucaristia presieduta da Egidio Miragoli, vescovo di Mondovì; a seguire adorazione eucaristica delle Zone pastorali. Domenica 15 maggio, alle 15, benedizione dei bambini e delle famiglie. Domenica 22 maggio, alle 14.30, benedizione dei malati ed anziani. Giovedì 26 maggio, alle 21, adorazione eucaristica per le vocazioni. Venerdì 27 maggio, alle 21, adorazione eucaristica per le vocazioni.