Fine Ramadan: al palazzetto dello sport le celebrazioni di “Eid al Fitr”

La festa della fine del digiuno lunedì 2 maggio, in serata

musulmani in preghiera a Fossano per il ramadan
Musulmani in preghiera per la fine del Ramadan (2019)

Il 2 maggio a Fossano è San Giovenale, momento importante per la comunità cristiana che celebra il Santo Patrono della città. Quest’anno coincide anche con la giornata di festa per tutte le comunità musulmane diffuse nel mondo. Termina al tramonto di lunedì, infatti, il mese dedicato alla preghiera e al digiuno del Ramadan e anche per le due moschee fossanesi giungerà l’atteso momento di Eid al Fitr, la festa che celebra la fine del digiuno.
Come per tradizione le due moschee presenti sul territorio fossanese, una in via don Minzoni e una in via Rio San Giacomo, celebreranno la festa congiuntamente. Lo scorso anno l’organizzazione era stata in capo alla moschea di via Rio San Giacomo e alla comunità musulmana era stato offerto uno spazio sufficientemente ampio dalla parrocchia dello Spirito Santo.
Quest’anno l’organizzazione di Eid al Fitr spetta alla moschea di via don Minzoni che ha ottenuto gli spazi del palazzetto dello Sport.
Lunedì 2 maggio a partire dalle 9 di mattina le due comunità congiuntamente si daranno dunque convegno per pregare insieme e celebrare la fine del mese di digiuno.
Alle comunità musulmane giungono anche gli auguri da mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino (ancora per pochi giorni) e Presidente della Conferenza episcopale di Piemonte e Valle D'Aosta. Come si è tornato a festeggiare nella quasi totale normalità la Pasqua, anche i musulmani tornano a riunirsi in un momento particolarmente significativo: “Mentre nelle nostre feste ci scambiamo il saluto di pace, la guerra in atto in Ucraina accresce in noi la coscienza della necessità di sradicare in tutti ogni seme dell’odio e della violenza e di coltivare il seme della fratellanza universale” ha scritto in una lettera indirizzata ai musulmani mons. Nosiglia.