Fossano, per un nuovo medico di famiglia si aspetta fine maggio

Per ora si va avanti con la soluzione tampone indicata dal Distretto

Medici di famiglia

È passato il primo mese dal pensionamento dei medici di famiglia Cristina Barbero e Ilario Bertolino, avvenuto il 1° aprile, ma non sono ancora arrivati i loro sostituti. Ad oggi, perciò, si va avanti con la soluzione provvisoria individuata dal Distretto dell’Asl Cn1: l’aumento del limite massimo di mutuati assegnati ai medici di famiglia disponibili a farsene carico. Un rimedio che - unitamente al ricorso a medici di famiglia con ambulatori fuori città - ha rappresentato, al momento, la sola risposta all’emergenza fornita dalla Sanità pubblica.

Interpellato al riguardo, Eraldo Airale, direttore del Distretto sanitario, ci conferma quanto aveva anticipato a inizio aprile, ovvero il prossimo arrivo di due medici a Fossano. “Il primo - aggiunge - spero possa entrare in servizio a fine maggio. Il secondo è previsto per settembre”.

Nel frattempo, paradossi della burocrazia sanitaria, il medico Maurizio Borgese, che abita a Fossano e aveva indicato Fossano come prima scelta, aprirà invece il proprio ambulatorio a Mondovì, in un altro Distretto.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 4 maggio