Un nuovo evento per la festa patronale. Martedì 10 e mercoledì 11 maggio, al ristorante Aquila nera, viene proposta la cena al buio, organizzata dalla Pro loco di Genola in collaborazione con l’Unione italiana ciechi e ipovedenti, ente fondato a Genova nel 1920 da un ufficiale che perse la vista durante il primo conflitto mondiale. “Nata nel 2006 da una richiesta e dalla volontà di sensibilizzare alla disabilità visiva - spiega Simone Zenini, consigliere provinciale e regionale dell’Uici - la cena al buio si svolgeva inizialmente in strutture e con personale (cuochi, volontari e camerieri) interamente messi a disposizione dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti”. Ad oggi vengono invece servite in locali messi a disposizione da ristoratori oppure da Pro loco e associazioni. Sono ormai molti anni che questo evento conquista e riempie sale e saloni, a livello comunale, regionale e anche nazionale, lasciando ogni volta i commensali travolti da emozioni e sensazioni nuove, vissute nell’ambiente totalmente buio in cui si svolgono queste serate. “Mio marito mi ha detto di smettere di urlare” racconta Annalisa che ha partecipato ad uno di questi eventi. “Non me ne rendevo assolutamente conto ma, il fatto di non vedere chi avevo davanti, mi portava a parlare a voce alta per cercare di raggiungerlo meglio”. Lorenzo Ballario, referente genolese dell’Uici, da tre anni partecipa alle cene al buio come cameriere. “Oscuriamo con dei teli l’intero locale in cui si svolge la cena. Diventa come un tunnel di tende scure, perché non possa passare nessuna luce esterna - spiega Lorenzo. -. Durante la serata accompagniamo i commensali a sedersi al loro posto, serviamo le varie pietanze, assistiamo chi vuole alzarsi o usufruire dei servizi”. Il menù servito dai ragazzi dell’Uici è composto da due antipasti, primo, formaggi e dolce - tutti rigorosamente a sorpresa - è un’altra delle curiosità della serata, con la garanzia e l’alta qualità dell’ottima cucina “made Aquila nera”. Sono messi a disposizione 60 coperti per entrambe le serate (martedì 10 e mercoledì 11 maggio, ore 20). Per prenotazioni e info: Lorenzo Ballario 328.1398976 (ore pasti).
Stefania Testa
Genola, cena al buio all’Aquila Nera
Pro loco e Unione italiana ciechi e ipovedenti insieme per San Marziano