Estate 1944: nel disinteresse degli adulti quattro bande di ragazzi si contendono il territorio di una cittadina. Non riuscendo a trovare un vincitore, i capisquadra decidono di sfidarsi in una prova di coraggio: attraversare il cimitero e arrampicarsi su un campanile pericolante. Per uno di loro non finirà bene; gli altri tre, portati in caserma, verranno consegnati a un partigiano, di nome Nuto, che li requisirà per un’azione di sabotaggio destinata a segnare la loro vita. È, in pillole, la trama di “L’estate dei ribelli”: un racconto d’avventura e, insieme, “una storia della Resistenza” come recita il sottotitolo. Lo ha scritto Enrico Racca, centallese trapiantato a Milano, oggi direttore editoriale della Mondadori libri per ragazzi, al suo esordio (per Feltrinelli Kids) “dall’altra parte della barricata”.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 4 maggio