Anche sotto l’ombrello ha prevalso la voglia di primavera, di fiori e profumi, di partecipare all’evento cittadino dedicato all’ortoflorovivaismo e ai buoni prodotti della terra. Il ritorno di Expoflora, dopo due anni forzati di stop, è stato segnato da un meteo che di certo non è stato clemente, nonostante le previsioni fossero di gran lunga peggiori. Ma i partecipanti ci sono stati, e anche tanti. Armati di ombrello e soprattutto di voglia di fare acquisti per il giardino, per far fiorire la propria casa, per arricchire lo spazio dedicato alle erbe aromatiche.
A funzionare è stato il mix delle proposte: al parco cittadino i fiori, le piante aromatiche, vasi e elementi d’arredo; in via Roma la domenica le bancarelle con i prodotti di Campagna Amica e di Slow Food, le iniziative della condotta di Fossano con il pesto al mortaio e i laboratori per i più piccoli; i negozi aperti; la voglia di stare insieme e partecipare.
