La Crf chiude il bilancio 2021 con un utile in crescita del 20%

Miglio: “Tutti gli indicatori positivi, premesse per un buon 2022”

Utile netto aumentato del 20,28% rispetto all’esercizio precedente, che passa da 7 milioni 759 mila 151 euro a 9 milioni 332 mila 555; raccolte diretta e indiretta cresciute complessivamente del 7,90%; gli impieghi verso la clientela aumentati del 2,34%. 
Questi i numeri del bilancio relativo all’esercizio 2021 della Cassa di risparmio di Fossano, che arriva a pochi giorni  dall’approvazione del bilancio della Fondazione Crf. Venerdì 29 aprile il voto dell’assemblea per un bilancio che presenta ottimi indicatori, nonostante l’anno sia stato ancora segnato dal perdurare della pandemia da Covid-19 che ha avuto pesanti ripercussioni sanitarie, sociali ed economiche.
Tra i dati particolarmente positivi quello relativo al rapporto tra sofferenze nette ed impieghi netti, passato dall’1,07% allo 0,77%, testimone della grande prudenza ed attenzione prestata dalla Cassa in tema di gestione del credito, ed il patrimonio contabile che supera i 149 milioni di euro incrementandosi del 4,46%, valido presidio di solidità ed elemento fondamentale per garantire al meglio lo sviluppo dell’attività bancaria.
Ottimo anche il rapporto tra costi operativi e margine di intermediazione pari al 41,27% (cosiddetto “cost income”) che attesta l’efficienza della struttura e si pone ormai da anni tra i migliori dati a livello di sistema.
“Nonostante le difficoltà insite nel periodo che stiamo vivendo, tutti gli indicatori sono positivi - commenta con soddisfazione il presidente Antonio Miglio - e mettono le premesse per un buon 2022. Desidero ringraziare gli amministratori, i sindaci, la direzione ed il personale tutto che, particolarmente in quest’ultimo anno, non hanno mai fatto mancare, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, la propria fattiva collaborazione. La fiducia nella Cassa dimostrataci dai nostri clienti ci è di stimolo per sempre migliorare, a servizio delle famiglie e delle imprese del territorio. Desidero ribadire come fondamentale sia la sinergia di intenti per il complessivo sviluppo del nostro territorio con la Fondazione Crf ed in particolare con il presidente Gianfranco Mondino, che dedica all’Istituzione passione e competenza contribuendo in modo determinante anche ai successi della banca”. 
E mentre il 2021 viene archiviato, i primi mesi del 2022 fanno presagire un trend ancora in crescita, nonostante il clima di incertezza dovuto al post pandemia e alla situazione in Ucraina. 

Servizio su la Fedeltà di mercoledì 5 maggio 2022