Slitterà al 31 luglio la prima rata della Tari a Fossano (o l’intera quota in unica soluzione), mentre la seconda è confermata al 16 dicembre. Il differimento della data del 31 maggio è una delle conseguenze del posticipo a fine aprile della scadenza fissata dall’Authority (l’Arera) per la determinazione delle tariffe. L’altra novità è l’aumento in media del 3,6% della tassa rifiuti per le famiglie fossanesi. Non vuol dire che tutte avranno un aumento, ma che il costo complessivo del servizio di raccolta e smaltimento (da recuperare integralmente con le bollette) è tale da richiedere un esborso maggiore rispetto allo scorso anno: un gettito che nel 2022 verrà addebitato - secondo i criteri fissati da Arera - soprattutto alle abitazioni con le metrature più grandi.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 11 maggio