Psicologi e oculisti, i servizi più richiesti al Poliambulatorio Sociale

Avviata la collaborazione con 6 dentisti in città

Poliambulatorio sociale

“La salute è un diritto di tutti, un dovere della società” si legge sulla pagina che la Fondazione Noi Altri ha dedicato al Poliambulatorio Sociale. Ed è proprio questo mantra che l’ente cerca di perseguire ogni giorno con la struttura di via Ricrosio 8 in cui si offrono visite specialistiche gratuite a persone in difficoltà. Nel 2021 sono state 430 le visite in ambulatorio e 40 quelle dai dentisti. “Grazie alla collaborazione con 6 dentisti fossanesi che applicano tariffe agevolate e per alcuni servizi prestazioni completamente gratuite siamo riusciti a aiutare diverse persone – spiega Anna Rottondo, presidente della Fondazione Noi Altri -. In particolare lo scorso anno è stato possibile realizzare tre interventi odontoiatrici che erano non solo urgenti, ma anche molto onerosi. C’è stata una catena preziosa, sia tra i professionisti, ma anche tra alcuni privati che hanno aiutato economicamente”.
Il servizio fornito dai dentisti al Poliambulatorio Sociale è possibile soltanto per persone con un Isee inferiore ai 6 mila euro ed è quindi necessario passare attraverso i servizi sociali. Tutte le altre prestazioni, invece, sono accessibili da chiunque sia in difficoltà economica e in possesso della prescrizione del medico di medicina generale. “Abbiamo allargato il nostro bacino di utenza – continua la presidente -. Partiti da Fossano, poi ampliato al territorio della Diocesi, ora abbiamo pazienti che arrivano da Mondovì, Alba, anche dall’astigiano. Avendo un servizio ben organizzato il nostro desiderio è essere utili a chiunque abbia bisogno. Ci siamo messi in contatto con le diverse Caritas e associazioni con vocazione sanitaria e quindi gli utenti arrivano da lontano”.
Il servizio più richiesto è quello con gli psicologi, tre giovani specialisti che collaborano con Fondazione Noi Altri grazie anche al supporto economico della Caritas. Poi quello dell’oculista che a Fossano visita nel suo studio, “non avendo noi a disposizione tutti i macchinari utili. Abbiamo anche otto infermiere che hanno conosciuto tante realtà associative della Fondazione, come Alice, gli Amici del Cuore, lo Svaf. Anche con loro si sono messe a disposizione e si è creata una bellissima macchina collaborativa. È molto bello questo”.
Nell’ultimo periodo il Poliambulatorio ha registrato una leggera flessione delle richieste, ma “finalmente hanno riaperto gli ambulatori sanitari ospedalieri, è questo è estremamente positivo – commenta ancora Anna Rottondo -. Le persone che seguiamo sono quelle con problemi economici che solitamente si rivolgono agli ambulatori ospedalieri o dell’asl. Il fatto che possano nuovamente accedervi è estremamente positivo”.
Il Poliambulatorio continua a garantire il suo servizio partecipando a bandi di enti pubblici e fondazione bancarie, “grazie alla Fondazione Crf e alla Fondazione Sordella che ci hanno garantito un importante sostegno e a privati che scelgono di destinare a noi alcune donazioni. Lo scorso anno la Fondazione Fossano Musica ha anche destinato i proventi di un concerto a questa realtà. Siamo contenti di come funziona il servizio, ma saremmo ben contenti di poter ampliare le specialità comprese nel nostro servizio attivando nuove collaborazioni”.