In marcia, anzi di corsa: e, ovviamente, a tempo di musica. Dallo scorso lunedì fino a domenica 22 maggio, Cuneo ospita il 69° Raduno nazionale dei Bersaglieri, che per la prima volta sfilano a passo di corsa per le vie della città. Partecipano 69 fanfare “ufficiali” dei bersaglieri, e in piazza Virginio viene allestito il “Villaggio del bersagliere”; sono attese decine di migliaia di persone.
Il legame fra Cuneo e i bersaglieri è forte, innanzitutto per una ragione storica: nel capoluogo della Granda, nacque il 1° Reggimento appunto dei bersaglieri. Iniziava così la lunga storia dei “fanti piumati” dell’Esercito italiano, la cui costituzione risale al 1861.
I momenti più importanti
Venerdì 20 maggio, alle 8,30 al monumento al Bersagliere inaugurato di recente - nell’area dell’ex Eliporto - si terrà la cerimonia dell’alzabandiera, mentre alle 9, al monumento ai Caduti nei giardini Fresia, si ricorderanno le vittime delle due guerre mondiali. Alle 10, il Comune ospiterà la presentazione del Medagliere nazionale e della Bandiera di guerra dell’11° Reggimento Bersaglieri. La Fanfara dei fanti piumati accoglierà inoltre, al loro arrivo a Cuneo, i ciclisti impegnati nella 13ª tappa del Giro d’Italia; il vincitore di questa riceverà il cappello da bersagliere. Alle 21, all’ex Foro boario, si terrà il concerto “Penne e piume in musica”, in cui le fanfare di bersaglieri e alpini si esibiranno insieme.
Sabato 21 maggio, a partire dalle 9, in piazza Galimberti si potrà ritirare l’annullo postale del francobollo dedicato al raduno, mentre alle 10 in Duomo sarà celebrata la messa, presieduta dal vescovo Piero Delbosco. Alle 16, nello stadio comunale “Fratelli Paschiero” si terrà il Saggio ginnico con dimostrazioni di addestramento e tecniche di combattimento; nel cielo, intanto, sfileranno tre aerei leggeri, che rappresenteranno il Tricolore. Alle 21, all’ex Foro boario andrà in scena il Gran Galà di Fanfare dal titolo “La storia siamo noi”.
Domenica 22 maggio, un’imponente colonna di migliaia di bersaglieri sfilerà da via Roma a corso Nizza attraversando piazza Galimberti, al passo delle travolgenti note delle fanfare presenti: in corso Dante è prevista la resa degli onori alle autorità. Alle 12,30, il Comitato organizzatore cuneese e il sindaco della città Federico Borgna consegneranno la “stecca”, strumento simbolico dei raduni nazionali dei bersaglieri, al Comitato organizzatore e al sindaco di La Spezia, dal momento che nella città ligure sarà ospitato il Raduno del 2023. L’evento si concluderà con il passaggio delle Frecce tricolori, che solcheranno per la prima volta il cielo della città di Cuneo.