Tre giovani di Busca – un 26enne di origine albanese e due 21enni italiani – sono stati arrestati dai carabinieri del Nor della Compagnia di Cuneo con l’accusa di tentato omicidio e attentato alla sicurezza dei trasporti: avrebbero lanciato, nella serata dello scorso 20 febbraio, grossi mattoni in terracotta contro i veicoli in transito sulla provinciale fra Cuneo e Busca, mentre si trovavano a loro volta a bordo di un’auto.
La misura cautelare a loro carico è stata emessa dal gip del tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura. L’indagine, spiegano dal Comando cuneese dell’Arma, è stata portata “attraverso attività tecniche, servizi di osservazione e l’analisi di filmati di diversi sistemi di videosorveglianza”; vi hanno partecipato anche i carabinieri della stazione di Busca. I veicoli colpiti dal lancio di mattoni riportarono danni alla carrozzeria e al parabrezza; una persona rimase inoltre ferita.
Il lancio di mattoni contro le auto in corsa avvenuto lo scorso febbraio in provincia di Cuneo aveva riportato alla mente analoghi episodi. In varie località italiane, nel corso degli anni si sono infatti registrati lanci di sassi, generalmente da cavalcavia su strade con molto traffico, che purtroppo hanno lasciato dietro sé una scia di sangue.
Per quanto riguarda il caso dei tre giovani arrestati a Busca, l’indagine è ancora in corso.