Il ricordo di Erica vive nella Neuropsichiatria infantile

Donato dalla famiglia un dispositivo per ambienti multisensoriali e didattiche innovative

Il ricordo di Erica Renaudo, la giovane santalbanese che ha perso la vita lo scorso 11 luglio insieme all’amica Nicole Allasia, in seguito a un incidente stradale, continua a vivere nel cuore di chi l’ha amata anche grazie alle donazioni che mamma Elena e papà Mario hanno scelto per ricordarla.
Martedì 7 giugno nella Sala Sordella dell’ospedale di Fossano è stato presentato il dispositivo “Omivista Mobil + (Easy Labs)” donato dalla famiglia alla Neuropsichiatria infantile che sarà utilizzato anche dal Centro riabilitazione visiva. Presenti i genitori di Erica, le sorelle Greta e Elisa, gli zii e la mamma di Nicole oltre ai numerosi operatori del reparto.
“Erica studiava all’università per diventare neuropsicomotricista dell’età evolutiva - spiega la mamma -, quindi abbiamo pensato di utilizzare i soldi generosamente raccolti da amici e coscritti per qualcosa che fosse affine ai suoi interessi e agli studi che aveva scelto e su cui proiettava i suoi sogni. Grazie per questo momento, per l’impegno nel portare avanti un progetto non semplice per ricordare la nostra Erica”.

Articolo su la Fedeltà di mercoledì 8 giugno