Nel Duomo di Fossano una mostra sui due sacerdoti bovesani martiri del nazismo

La celebrazione di beatificazione si terrà a Boves in autunno

Ghibaudo e Bernardi

Fino a domenica 3 luglio la chiesa Cattedrale di Fossano ospita la mostra “Martiri per una nuova città”, dedicata a don Mario Ghibaudo e a don Giuseppe Bernardi, i due sacerdoti martiri del nazismo che verranno beatificati nell’autunno a Boves.
Il pomeriggio del 19 settembre 1943 si consuma a Boves, cittadina di 10.00 abitanti ai piedi della Bisalta, il primo eccidio nazifascista in Italia. 23 morti, 350 case distrutte dal fuoco è il bilancio di quelle tragiche ore. Mentre si propaga la violenza, si prodigano per la salvezza del loro paese don Giuseppe Bernardi e don Mario Ghibaudo – rispettivamente parroco e viceparroco, vivendo fino all’ultimo minuto come autentici “sacerdoti”.

La mostra – attraverso quattro sezioni ed un film – documenta la vita ed il martirio dei due sacerdoti ed il cammino di pace e di riconciliazione fiorito nella loro città. “A quasi ottant’anni di distanza – si legge nella scheda di presentazione della mostra - possiamo constatare la verità delle parole di papa Benedetto XVI: «Il sangue dei martiri non invoca vendetta ma riconcilia» ed è «forza dell’amore che supera l’odio e la violenza, fondando così una nuova città, una nuova comunità»”.
La mostra si può visitare liberamente negli orari di apertura del Duomo. È curata dall'Associazione don Bernardi e don Ghibaudo, con il coordinamento di don Bruno Mondino (parroco di Boves e postulatore della causa di Beatificazione dei due sacerdoti) e il prezioso contributo di don Gian Michele Gazzola e del professor don Angelo Romano.