Si può raccontare il Palio dei Borghi come competizione sportiva tra squadre contrapposte: l'impegno di cavalli e fantini, la concentrazione degli arcieri. C'è poi l'aspetto storico con la cura dei dettagli nei costumi dei figuranti, l'aderenza alla storia della città degli Acaja.
Una delle chiavi di lettura impossibile da trascurare della manifestazione più sentita a Fossano è sicuramente quella delle tifoserie, composte per la maggior parte da giovani che si conoscono da sempre e spesso si frequentano nel corso di tutto l'anno, e che, nella settimana del Palio, vestono i colori dei 7 Borghi in una lotta a suon di sfottò.
A spezzare in parte questa contrapposizione in questa edizione così tanto attesa dopo i due anni di assenza è stato il Borgo Vecchio che ha invitato le rappresentanze di tutte le tifoserie per un momento di convivialità da trascorrere insieme.
Nella mattinata di oggi, sabato 18 giugno, le tifoserie sono state invitate nell'oratorio di San Filippo per celebrare insieme il ritorno del Palio: "Abbiamo pensato che sarebbe stato bello passare un momento insieme - spiegano i rappresentanti di Borgo Vecchio -. Speriamo che possa essere una nuova tradizione da ripetere ogni anno. Siamo il borgo più vecchio e abbiamo voluto dare questo segnale".
