Liste d’attesa per il servizio di Nido estivo a Fossano, che si svolgerà da inizio luglio a fine agosto, con interruzione nelle due settimane centrali a cavallo di Ferragosto. Le graduatorie sono pubblicate sul sito dell’Azienda speciale sulla base di criteri che hanno privilegiato la disabilità e i nuclei familiari con entrambi i genitori che lavorano. In misura differente tra le settimane di svolgimento, interessano da un minimo di 11 ad un massimo di 22 bambini. È un fenomeno inedito, almeno per quanto riguarda il Nido estivo di Fossano, non riuscire a soddisfare tutte le richieste. Ed è legato a due fattori. Il primo è la riduzione della capienza settimanale (49 posti disponibili contro i 60 dello scorso anno), dovuta all’inagibilità del Nido di via Coronata e al conseguente trasferimento del servizio al Micronido di via Leverone e al Baby parking di piazza Divisione Cuneense. Il secondo è la crescita delle domande, che può essere motivata da fattori socio-economici.
Ma perché il Nido è inagibile? Perché, quest’estate, la struttura di via Coronata tornerà ad essere un cantiere. Non più, come fu nel 2019, per i lavori all’edificio esterno, ma questa volta per un riammodernamento degli spazi interni, della tinteggiatura, dei giochi e degli arredi. “L’interno era trascurato da tempo - afferma Luigi Campanella, presidente di Asm - e non più adeguato alle attuali esigenze formative ed educative. E così, sentendo il personale e gli operatori delle ditte interessate, abbiamo cercato di mettere insieme delle idee per individuare una soluzione ottimale”.
I lavori partiranno con la chiusura estiva del servizio (il 30 giugno) e restituiranno il nuovo Nido in tempo per la riapertura del 5 settembre. Non ci sono ancora notizie, invece, sulla candidatura di Fossano per un nuovo Nido nella parte alta di Fossano, che permetterebbe - se affiancato dall’assunzione del personale adeguato - di aumentare il numero di posti disponibili lungo tutto l’arco dell’anno.
Su "la Fedeltà" di mercoledì 21 giugno