Sono stati presentati nella mattinata dello scorso 25 giugno i nuovi locali allestiti nella sede fossanese del Centro Down di Cuneo, in via Cesare Battisti. Sono una sala multisensoriale e un nuova cucina. Le spese per la realizzazione sono state coperte dalla Fondazione Cassa di risparmio di Fossano; la generosità di alcuni privati ha consentito, inoltre, di acquistare degli accessori sempre per questi ambienti.
Alla cerimonia per lo scoprimento delle targhe affisse all’ingresso dei nuovi locali, hanno partecipato, fra gli altri, Andrea Selleri, il presidente del Centro Down Cuneo, e Gianfranco Mondino, presidente della Fondazione Crf. “Interveniamo volentieri per strutture come queste; ma le strutture sono il corpo, e ci vuole anche l’anima che siete voi volontari”, ha commentato Mondino, rivolgendosi ai presenti. Presenti che sono stati infine accompagnati in un tour nella struttura e hanno gustato vari piatti alla cui preparazione hanno lavorato, insieme con degli chef, gli stessi ospiti del Centro fossanese.
La sala multisensoriale e la nuova cucina – pensate soprattutto l’una per i bambini e l’altra per gli adulti – permettono lo svolgimento di attività che migliorano l’autonomia di donne e uomini con sindrome di Down: “Se autonomi, possono occupare un posto nella società secondo le loro capacità, e non sono soltanto persone di cui è necessario prendersi cura”, spiegano dal Centro Down di Cuneo.
Questa realtà, che accoglie donne e uomini da tutta la provincia, può contare, in aggiunta a quella centrale nel capoluogo, su due altre sedi, a Saluzzo e appunto Fossano. La città degli Acaja, complice la sua posizione geografica, è un punto di riferimento per numerosi bambini, adolescenti e adulti, per i quali sono stati attivati numerosi progetti. I nuovi locali “danno valenza all’operato di questi anni”.