Pos, dal 30 giugno scattano le sanzioni per chi non ce l’ha

Resta aperto il problema dei controlli

pos moneta elettronica
(Foto Towfiqu Barbhuiya - Pexels)

Dal 30 giugno gli esercenti e i professionisti che rifiutano i pagamenti con il Pos verranno sanzionati. L’obbligo di dotarsi delle apparecchiature, di per sé, è in vigore dal 2014, ma le sanzioni sono sempre state rinviate. Ora si punta a superare questo paradosso. La multa sarà di 30 euro più il 4% del valore della transazione (per la quale sia stata rifiutata l'accettazione del pagamento). Ad esempio: per un pagamento negato con carta elettronica da 25 euro, l'esercente dovrà pagare una multa di 31 euro, per un acquisto da 50 la sanzione sarà di 32 euro… L'entrata in vigore della sanzione, originariamente prevista dal 1° gennaio 2023, è stata anticipata al 30 giugno 2022 dall'articolo 18, comma 1, del Decreto-legge 36/2022 (DL Pnrr-2).

“Resta da capire come saranno effettuati i controlli – scrive il Sole24Ore - e come si potranno constatare le violazioni: un punto sul quale diversi osservatori hanno sollevato più di un dubbio. È già stato osservato, però, che le sanzioni saranno difficili da attuare, tranne i casi in cui il venditore è senza Pos (si pensi al rifiuto motivato da problemi di connessione)”.