Addio alla fioraia Nilla Bruno Borgogno

E' morta a 88 anni Petronilla Bruno, vedova Borgogno. Nilla, come la chiamavano tutti, per tanti anni è stata il volto insieme al marito Giuseppe (deceduto nel 2014) dell'attività di famiglia ora gestita dai figli.

I coniugi Borgogno iniziarono a lavorare insieme negli anni Settanta, prima solo nei mercati: fiori, piante, sempreverdi, piantine e sementi. Ogni mercoledì a Fossano, il martedì e il venerdì a Savigliano. Per un po' di anni portarono i loro fiori anche nei mercati di Busca. Poi la scelta di affiancare all'attività ambulante anche il negozio di piante e fiori che ancora oggi è in via del Lucchetto a Fossano.

Nonostante abbia avuto una vita affaticata da problemi di salute Nilla era un "gladiatore - ricorda la figlia Silvia -. Trovava sempre qualcosa da fare, sistemare o ramazzare. Non si lamentava pur di non disturbare gli altri e faceva il possibile per accontentare tutte le esigenze dei clienti, anche le più assurde o quelle che arrivavano a negozio chiuso. Nonostante fosse da anni in pensione un giro in negozio e nelle serre lo faceva, con la scusa di portarci il caffè o preparaci un panino. Era della generazione di quelli che con le mani in mano non ci sanno stare". Nilla era una donna solare, con le sue "massime" in piemontese che infilava tra una frase e l'altra e soprannomi da dare a chi le stava più vicino e ai clienti più assidui.

Tra battesimi, matrimoni e prime comunioni, appassionati di orto - che era anche la sua grande passione - e giardino Nilla ha servito e confezionato mazzi per tutta la città, con sorriso, competenza e fantasia.

Lascia i figli Guido con Elena, Silvia con Alessandro e le adorate nipotine Alyssa e Anna.

Il rosario sarà recitato oggi (giovedì 28 luglio) alle 19 nella chiesa dello Spirito Santo dove venerdì alle 10 sarà celebrato il funerale.