Nuovi impianti audio e di videosorveglianza nella cattedrale di Fossano

Interventi realizzati grazie alla Fondazione Crf e ai fondi Cei dell’8 per mille

Proseguono i lavori nella cattedrale di Fossano che negli ultimi anni è stato oggetto di diversi importanti interventi di restauro (si pensi al lavoro ai tetti, alla cupola e alle vetrate istoriate). 

Nuovo impianto audio

Tra questi, sono terminati nei giorni scorsi la realizzazione di un nuovo impianto di diffusione audio interamente finanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Fossano. “La Fondazione CRF è intervenuta per la revisione dell’impianto audio della Cattedrale di Fossano con uno stanziamento di 25.000 euro - spiega il presidente Gianfranco Mondino -. Questo intervento segue i numerosi progetti realizzati in passato: facciata, sagrato, impianto di illuminazione, tetti, campanile e organo. Un intervento che abbiamo realizzato perché la chiesa non è solo sede della parrocchia ma è la cattedrale che rappresenta tutta la Diocesi di Fossano e la Fondazione Crf confida che, anche con la programmata unificazione delle Diocesi di Cuneo e Fossano, rimanga una delle due cattedrali della Diocesi unificata”. L’impianto riguarda sia la diffusione del parlato che la serie di microfoni panoramici installati sopra il coro per fare in modo che le voci si possano sentire distintamente in tutta la basilica.

Impianto antifurto e videosorveglianza

Un secondo intervento da poco ultimato riguarda la sicurezza di questo luogo simbolo della diocesi e della città, uno scrigno d’arte che deve essere preservato dall’azione di vandali e ladri. Tutta la chiesa è infatti dotata di impianto antifurto e di telecamere di videosorveglianza. In particolare, anche nell’orario di apertura della basilica restano “allarmate” e quindi inaccessibili le cappelle laterali così come tutto il presbiterio (in quest’ultimo ovviamente viene disinserito l’allarme durante le celebrazioni). Una serie di cartelli indica le aree in cui non è consentito l’accesso. Tutto l’impianto è stato realizzato grazie ad un finanziamento della Cei per un  totale di 13.786 euro.

Restauro del grande organo a canne  

Proseguono invece i lavori di restauro dell’organo a canne della Cattedrale. La parte dell’organo in “cornu-epistulae” (lato sinistro del presbiterio) si trova attualmente nel laboratorio della Bottega Organaria Zanin, incaricata del restauro dello strumento, mentre la parte non ancora restaurata in “cornu evangeli” (lato destro del presbiterio) è presente e attiva in Cattedrale, seppur con diversi “acciacchi”. In laboratorio si sta procedendo al restauro quindi di circa metà delle oltre tremila canne che compongono il prezioso strumento nonché al rifacimento dei somieri, elemento essenziale dell’organo che permette la corretta distribuzione dell’aria alle canne stesse. La consegna in Basilica di questa parte restaurata è prevista nei prossimi mesi, in attesa di procedere allo smontaggio e restauro della seconda parte dell’organo. L’importante intervento (per un totale di 340 mila euro) è stato permesso dal prezioso contributo della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Fossano, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e dalla Diocesi stessa.
Intanto sono alle battute finali i lavori alle vetrate artistiche dove mancano all’appello ancora due finestre, quelle che si trovano al di sopra del presbiterio.