Attività fisica adattata alla Casa di riposo Craveri-Oggero. Si svolge da inizio luglio e coinvolge una trentina di ospiti suddivisi in tre piccoli gruppi, formati in modo omogeneo dagli operatori della cooperativa sociale Animazione motoria sorriso (Ams) con l’ausilio della fisioterapista del Craveri Delia Tarabra. Si ritrovano due volte a settimana nel salone ricreativo al secondo piano della struttura, seguiti negli esercizi da un operatore della Ams. Le sedute si protrarranno per tre mesi con il sostegno economico della Fondazione Rovella e dello Svaf, il servizio di volontariato per gli anziani di Fossano, e quello logistico del Craveri-Oggero, che ha aperto le porte a un’iniziativa già sperimentata con successo alla Casa di riposo “sorella” del Sant’Anna, dove l’attività è cominciata ad aprile. Il progetto presto dovrebbe essere esteso anche alla “Fratelli Ariaudo” di Levaldigi.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 27 luglio