Contingente italiano NATO in Ungheria, ci sono anche truppe di stanza a Fossano

Coinvolti i Guastatori del 32º e gli Artiglieri del 1º Artiglieria da Montagna

Brigata Alpina Taurinense In Ungheria 1

Da pochi giorni è stato completato il dispiegamento di oltre 250 tra uomini e donne della Brigata Alpina Taurinense in Ungheria, nell'ambito dell'operazione della NATO denominata "enhanced Vigilance Activity" (eVA). Per ciò che riguarda i reparti di stanza a Fossano ci sono anche i Guastatori del 32º e gli Artiglieri del 1º Artiglieria da Montagna: supporteranno il 3º Reggimento Alpini di Pinerolo che costituisce l'ossatura del contingente italiano in Ungheria.

“Tutti i reparti delle truppe alpine dell'esercito italiano coinvolti nell’operazione eVA - si legge in un comunicato dello Stato Maggiore della Difesa datato 2 agosto - provengono da un intenso ciclo addestrativo che li ha visti partecipare, solo nell’ultimo semestre, alle esercitazioni “Volpe Bianca 22” nell’alta Val di Susa nel mese di marzo, “Cold Response 22” in Norvegia nel mese di aprile, “Maurin 22” nell’alta Valle Maira nel mese di maggio e “Candelo 22” nella baraggia biellese nel mese di giugno, senza contare il continuo addestramento di specialità a vivere, muovere e combattere in montagna. Con l’adesione all’iniziativa eVA dopo il previsto iter autorizzativo parlamentare, l’Italia si conferma tra le principali contributrici al rafforzamento della postura di deterrenza e difesa della NATO sul fianco Est”.