Una tragedia nella tragedia. Una donna di Narzole, Franca Dogliani, è stata stroncata da un malore mentre camminava in montagna lungo il sentiero che sta per essere dedicato al marito, a sua volta deceduto in alta quota. L’incidente è avvenuto oggi (venerdì 19 agosto) al colle Fauniera, dove s’incontrano le valli Grana, Maira e Stura.
Proprio in questa zona è prevista l’intitolazione di un sentiero a Meo Dotta, alpinista di Bene Vagienna di cui Franca era vedova dall’11 settembre del 2021. Quel giorno, il marito perse la vita mentre saliva sul monte Malinvern, cima molto frequentata della valle Stura, dal versante francese. L’incidente segnò profondamente la comunità di Bene Vagienna, anche per il legame “storico” che essa ha con la montagna: la croce che sorge sulla vetta fu infatti installata da un gruppo di volontari coordinati dalla Parrocchia di Bene Vagienna, nel 1986.
Meo aveva 67 anni; Franca, che ha così incontrato un destino simile, 65. La donna era salita al colle Fauniera con alcuni volontari per apporre la targa in ricordo del marito lungo il sentiero, la cui inaugurazione è prevista - o almeno lo era - per il prossimo 3 settembre. Forse ha pesato l'emozione di quel gesto sul cuore di Franca, messo a durissima prova dalla perdita di Meo: lungo la via del ritorno, dopo il pasto, un arresto cardiaco l'ha uccisa.
Grande il cordoglio non solo a Narzole, ma anche a Bene Vagienna dove Franca era molto conosciuta. Appassionati di montagna, Franca e Meo erano entrambi tesserati del Gruppo alpinistico Dario Oreglia di Bene Vagienna.
Franca ha lasciato le sorella Mariangela e Renata e il fratello Dario. Il funerale sarà celebrato alle 10 di lunedì 22 agosto, nella parrocchia di San Bernardo di Narzole.