Ricordando Nick e Bart a 95 anni dalla loro morte

Appuntamento domenica 21 agosto alle 17 a Villafalletto sulla tomba di Bartolomeo Vanzetti

Villa Sacco e Vanzetti loc

Domenica 21 agosto alle 17, come ogni anno da più di 40 anni, il gruppo anarchico della provincia di Cuneo dà appuntamento a Villafalletto sulla tomba di Bartolomeo Vanzetti per commemorare il 95° anniversario della sua morte avvenuta il 23 agosto del 1927 sulla sedia elettrica. Occasione per ribadire quegli ideali che fino all’ultimo respiro furono difesi con coraggio da Bartolomeo Vanzetti e Nicola Sacco.
“Io voglio un tetto per ogni famiglia, del pane per ogni bocca, educazione per ogni cuore, luce per ogni intelligenza... La mia vita non può assurgere a valore di esempio, comunque considerata. Anonima nella folla anonima, essa trae luce dal pensiero, dall’ideale che sospinge l’umanità verso migliori destini. E questo ideale io riassumo come balena nel mio pensiero” (da “Non piangete la mia morte”). Così scriveva Bartolomeo Vanzetti ai famigliari e amici poche ore prima di essere condannato a morte insieme al compagno pugliese Nicola Sacco. Un messaggio che fa di questa ingiusta condanna una morte simbolo. Fa di Nick e Bart le vittime sacrificali del pregiudizio verso gli immigrati, gli anarchici, gli ultimi. Meccanismo perverso di un sistema che mette in campo ogni strategia per difendere la propria sopravvivenza. Una morte la cui memoria è sempre viva e continua a ispirare nel tempo cantautori, poeti, scrittori e registi.