La Madonnina è tornata a svettare sul cima del Bresses (2.820 metri) in alta valle Gesso al confine tra Italia e Francia. Mercoledì 24 agosto è stata riposta nel luogo dove giaceva dal 2008, anno in cui il santalbanese Antonio Mellano l’aveva deposta in ricordo della moglie Giusy. Ed è lo stesso Mellano, accompagnato dal concittadino Riccardo Manassero e altri amici, ad averla riportata restaurata di tutto punto; nell’ultimo tratto dal bivacco Ghiglia alla cima del Bresses si è unito anche un rappresentante francese.
Si risolve così il “giallo” che nelle settimane di questa calda estate aveva animato i social coinvolgendo anche Carole Cervel, sindaco di Valdeblore, Comune in cui si trovano i Lacs des Bresses, allarmata da alcuni turisti che avevano segnalato la scomparsa della statua, denunciando il furto alla Gendarmeria. Scompiglio che si sarebbe potuto evitare se qualcuno avesse letto il diario di cima dove Antonio Mellano aveva segnalato il ritiro della Madonnina per restauro.
Il gruppo di pellegrini dopo aver sistemato la statua si è raccolto in un momento di preghiera in ricordo dei cari defunti lasciando la Madonnina in questo panorama mozzafiato a vegliare su tutti noi.
La Madonnina è ritornata come nuova sulla cima del Bresses
Durante l’estate si era pensato a un furto, invece il santalbanese Antonio Mellano l’aveva ritirata per restaurarla