Non sarà una semplice mostra, ma una vera e propria festa con gli amici di sempre, quelli nati e cresciuti insieme a Pier Giuseppe sul sagrato “della Bianca”. “Lo spunto - dice Pier Giuseppe Imberti - è arrivato dal sindaco Giuseppe Chiavassa, che un giorno mi ha chiesto per quale motivo non avessi ancora esposto le mie opere a Centallo, nonostante nascano proprio qui, dove vivo da sempre. Per questo, io e l’associazione Centallo viva abbiamo dato vita all’esposizione. Sarà un modo per rivedere gli amici e le persone della mia infanzia, con cui giocavo nelle strade che percorro tutt’ora, ma anche un momento per raccogliere le persone con le quali ho instaurato legami in questi ultimi anni. Insomma, una festa tra amici”.
Protagoniste assolute saranno “Le bende”, ovvero tessuti distesi e tirati fino al punto di strappo, simboleggianti la tensione tra passato e presente e soprattutto quella interiore dell’anima. Lavori che invitano il pubblico alla riflessione poiché, come ci aveva già detto Pier Giuseppe, “il compito dell’artista è quello di suscitare domande, non di dare risposte”.
La mostra sarà inaugurata sabato 3 settembre alle 18 presso la sede dell’associazione Centallo viva, in via Garelli 31 a Centallo, con interventi di Fulvia Giacosa e Ida Isoardi, e proseguirà fino a domenica 9 ottobre. L’esposizione è ad ingresso libero e sarà aperta il sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, e la domenica dalle 10 alle 12.