Circola un generale, anche se cauto, ottimismo tra i dirigenti scolastici degli Istituti di ogni ordine e grado di Fossano e dei dintorni.
Dopo le difficoltà e le incertezze degli ultimi due anni scolastici trascorsi tra didattica a distanza, mascherine e distanziamento interpersonale, quello che prenderà il via domani, lunedì 12 settembre si presenta come un timido ritorno alla normalità.
Via le mascherine, quarantene più brevi, distanziamento consigliato, ma non obbligatorio con la conseguente possibilità di tornare a trascorrere gli intervalli nei corridoi anche in contemporanea con le altre classi: senza dirlo scaramanticamente ancora troppo forte l’anno scolastico 2022/2023 ha tutti i presupposti per iniziare con il piede giusto.
I due istituti comprensivi, il Sacco e il Paglieri, hanno scelto la strada della condivisione: adotteranno infatti un protocollo congiunto per le misure di prevenzione da rispettare come confermato dalle due dirigenti Serena Balatresi e Fabiana Arnaudo.
La dotazione organica è vicina al completamento in entrambi gli istituti. Dalla fine dello scorso anno scolastico sono cessate le misure che prevedevano il green pass rinforzato per tutto il personale scolastico e quindi anche quanti, dove presenti, erano sospesi sono stati ora reintegrati. Molte le immissioni in ruolo e le supplenze annuale di docenti già nominati e restano dunque ancora da coprire pochissime cattedre.
“Oltre ad avere già una buona dotazione organica in partenza, potremo anche contare su tutta una serie di finanziamenti che permetteranno l’attivamente di tutti i Pon precedentemente avviati e i percorsi per alunni non italiofoni – spiega la dirigente dell’istituto Paglieri Balatresi -
“Avendo già un buon numero di docenti abbiamo deciso di dedicare agli studenti che inizieranno le classi prime, sia elementari che medie, due giornate prima del 12 settembre perché possano entrare nella scuola e svolgere delle attività con gli insegnanti” ci ha spiegato la dirigente dell’istituto Sacco Fabiana Arnaudo.
L’istituto San Domenico inizierà l’anno mantenendo, delle abitudini acquisite durante la pandemia, gli ingressi e le uscite differenziati e gli accessi alle mense scaglionati, ci ha spiegato la dirigente Suor Emanuela.
Sul piano dei servizi scolastici già dal primo giorno partiranno i trasporti scolastici e il prescuola mentre per le mense e i doposcuola nelle scuole pubbliche l’attivazione è prevista per il 19 settembre e per il San Domenico dal 13 settembre.
Anche dalle scuole superiori arrivano segnali di ottimismo. Paolo Cortese dirigente dell’Istituto Vallauri, Alessandra Pasquale del Liceo Ancina e Antonella Germini dell’Istituto Agrario di Cussanio guardano con fiducia al nuovo anno contraddistinto da numerose nomine di immissioni in ruolo e supplenze annuali già giunte alla fine della scorsa settimana in un quadro sostanzialmente promettente.
La grande novità sarà rappresentata dalla scelta dell’Istituto Vallauri e del Liceo Ancina di modulare l’orario sulla base della settimana corta: le classi frequenteranno dal lunedì al venerdì e, laddove il monte ore complessivo lo richieda, solo in alcuni casi andranno a scuola il sabato).
All’Istituto Salesiano l’organico è già stato completato con un paio di nuove assunzioni. Le 7 classi prime inizieranno le lezioni il 12 settembre mentre le seconde il 13 e le terze il 14.
Scuola: il nuovo anno parte all’insegna del cauto ottimismo
Sul fronte dei servizi accessori i trasporti saranno regolari da subito e le mense dal 19 settembre