È terminato martedì 13 settembre il ciclo di appuntamenti, organizzato dalla Corte dei Folli su spinta e con la preziosa collaborazione della professoressa Cecilia Di Marco, dedicato a Dante Alighieri.
Dopo le cinque serate a teatro per “entrare” nella Divina Commedia attraverso il brillante accostamento tra una narrazione moderna, la musica contemporanea e la recitazione fedele di Saulo Lucci, Dante Alighieri lascia gli spazi teatrali tradizionali per approdare a luoghi inconsueti.
A partire dal 29 settembre la divina commedia lascerà il teatro per arrivare Palazzo Righini con una mostra d’arte di opere della pittrice fossanese Barbara Villosio e due serate con menu a tema.
Le due cene dantesche di Palazzo Righini avranno come protagonista di nuovo l’artista Saulo Lucci in abbinamento con i menu, studiati per l’occasione dallo chef Flavio Ghigo.
Saulo Lucci è un artista a 360°, ha studiato teatro fisico, collaborato con compagnie da percorso enormemente vario: “In realtà non mi ero mai formato come narratore. Ho studiato teatro fisico e ho seguito un percorso molto vario artisticamente. Quando ho deciso di portare in scena la Divina Commedia non avevo chiara in mente l’idea di come farlo – ha spiegato Saulo Lucci -. Mi sono confrontato molto, per fortuna, con un amico e collega, Enrico Pastore che mi ha aiutato ad affrontare il teatro di narrazione”.
Ecco che prende forma una modalità informale di affrontare la Divina Commedia, ma che è al contempo estremamente rispettosa del Sommo Poeta. Gli spettacoli di Saulo Lucci iniziano con una spiegazione che riesce a trascinare il pubblico anche grazie al sapiente uso della musica dal vivo: Lucci suona e canta brani della musica contemporanea che in qualche modo hanno un legame con il canto di cui si parla. Al termine di questa lucide e brillante analisi Lucci recita il canto stesso rigorosamente a memoria: “Ho cercato di affrontare Dante svuotando un po’ la Commedia dalla sua aura di intoccabilità senza però togliere nulla alla grandezza dell’uomo e dell’opera. È una modalità in cui mi sono trovato subito a mio agio. Non ho mai pensato di affrontare Dante interpretandone un personaggio” ha spiegato Saulo Lucci.
Ora il ciclo di incontri dedicati al Sommo Poeta proseguiranno con le cene a Palazzo Righini del 29 settembre e del 20 ottobre, con la mostra della pittrice fossanese Barbara Villosio “Scenari ultamondani” dedicata alla Divina Commedia e visitabile dal 29 settembre al 23 ottobre il venerdì e sabato dalle ore 17 alle ore 19 e la domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19 (esclusi i giorni 7, 8 e 9 ottobre per eventi privati).
Il programma delle serate a Palazzo Righini
29 settembre 2022 – Sala Sant’Agostino – Palazzo Righini
Ore 18.45 aperitivo
Ore 19.30 spettacolo teatrale con Saulo Lucci – Inferno VI: i peccati di gola
Ore 20.30 cena a tema con degustazione vini Cantina Damilano e la partnership di acqua Sparea
Menu a cura dello chef Flavio Ghigo
Carpaccio di Fassona marinato al Barolo, Roccaverano, nocciole tostate e aceto di lampone
Mantecato di baccalà, crema di prugna al cardamomo, polvere di oliva taggiasca
Riso Carnaroli del Pavese mantecato al Bra duro con ragù di coniglio al Marsala
Guanciale di maialino, soffice di patata al tartufo nero e fondo di cottore con sentore di fumo
Flan caldo al fondente Domori, salsa al frutto della passione e gelato al fior di panna Alberti
20 ottobre 2022 – Sala Sant’Agostino – Palazzo Righini
Ore 18.45 aperitivo
Ore 19.30 spettacolo teatrale con Saulo Lucci – Paradiso XVII: i sapori dell’esilio
Ore 20.30 cena a tema con degustazione vini Cantine Vite Colte e la partnership di acqua Sparea
Menu a cura dello chef Flavio Ghigo
Tartare di Fassona, cavolo stufato e leggera salsa di acciuga
Fonduta di taleggio d’alpeggio, cardo gobbo di Nizza e crumble alla mandorla
Raviola di faraona, burro di Fiandino e fondo di cottura
Filetto di manzetta piemontese, salsa Orloff e bouquet dell’orto
Frangipane alle castagne, crema inglese e gelato al cacao amaro
I commensali riceveranno in omaggio il libro “A convito con Dante. La cucina della Divina Commedia” di Rosa Elisa Giancola.
Prenotazione obbligatoria al numero 0172/666666