“In questo momento c'è tanta amarezza per il risultato nazionale". Sono queste le parole usate dalla candidata all'uninominale al Senato per il collegio Piemonte 2 Fiammetta Rosso all'indomani della tornata elettorale che ha sancito la schiacciante vittoria della coalizione del centro-destra.
La Rosso, che era candidata sia all'uninominale per la coalizione di centro-sinistra, sia nelle liste plurinominali di Verdi-Sinistra, il dispiacere è acuito dai dati parziali delle forze democratiche che "Non sono state in grado di vincere le recipriche differenze per costituire una vera alleanza progressista e democratica da opporre al centro-destra. Conoscendo il meccanismo perverso di questa legge elettorale è un peccato che non si siano superate le diffidenze". Oltre all'amarezza c'è la "preoccupazione per temi come giustizia ambientale, giustizia sociale e diritti che sono in pericolo con la vittoria delle destre".
Il centro-sinistra in Italia in questo momento sta cercando di analizzare gli errori per riconquistare il consenso: "Per ripartire ci sono questioni di merito e di metodo da analizzare. I partiti di sinistra devono ricostruire un rapporto di fiducia e di orientamento nei loro elettori; tornare a svolgere quel ruolo che avevano un tempo di formazione dei sentimenti e dei valori. L’assenteismo dimostra che manca questo rapporto di fiducia con la politica. Non basta risolvere i problemi e governare anche bene i processi: bisogna lavorare sull’orientamento che si riflette poi nella scelta elettorale”.