Padre Giovanni Nota festeggiato nella comunità di Sant’Antonio

Mercoledì 28 settembre (ore 20,45) incontro pubblico con il missionario nel sottochiesa della parrocchia di Sant’Antonio.

Nota Giovanni

Ottant'anni di vita, 57 di missione in Patagonia, 55 di ordinazione sacerdotale. Sono i traguardi che padre Giovanni Nota ha festeggiato domenica 25 settembre a Sant’Antonio abate, a Fossano, dove ha presieduto la messa della comunità alle 10,30. Ed è proprio qui, in via Matteotti, che nasceva il 26 febbraio 1942. A testimoniare il legame con la comunità, al festeggiato è stata regalata una copia dell’atto di battesimo. “Siamo qui oggi per ringraziare il Signore e pregare per padre Juan” ha detto il parroco don Sergio Daniele, che ha condiviso con Nota la missione a Comodoro Rivadavia per alcuni anni.

Con gli occhi di chi guarda il mondo e la Chiesa dalle periferie del mondo, commentando il vangelo don Giovanni ha ammonito dal rischio “di pensare solo a se stessi, di vivere con una visione chiusa, di essere solo spettatori. Nel mondo attuale viviamo una situazione critica, bombardati da ‘valori’ che non sono tali. Le letture di oggi ci invitano ad aprire gli occhi, a non rimanere soddisfatti della propria condizione”.

Padre Nota sta trascorrendo un breve periodo a Fossano, prima di rientrare a Comodoro Rivadavia, nella parrocchia di Maria Auxiliadora che è tornato a guidare lo scorso mese di gennaio, dopo 18 anni trascorsi a Rawson, nel nord della diocesi. Chi è interessato a conoscere meglio padre Nota e la sua missione nella Patagonia argentina è invitato a partecipare a un incontro aperto a tutti in programma mercoledì 28 settembre, alle 20.45, nel sottochiesa della parrocchia di Sant’Antonio.

Nota Giovanni 55 Anni di messa