Quarantacinque anni dedicati all’arte

A Bene Vagienna, gli "Amici di Bene" inaugurano nuove mostre: una raccoglie le opere salvate dall'associazione stessa

L'occasione di "fare il punto", mostrando al pubblico le opere d'arte salvate fin dalla nascita dell'associazione; ma anche proposte innovative, in particolare i dipinti di un pittore che ha sostituito gli acquerelli con il vino. È un autunno ricchissimo di frutti quello degli “Amici di Bene”. L’associazione culturale di Bene Vagienna ha organizzato nuove esposizioni, in alcuni dei più bei palazzi della città: l'appuntamento è domenica 2 ottobre.

Quattro le mostre che saranno inaugurate, nella mattinata.
Nel piccolo spazio all’interno della cella del campanile della chiesa parrocchiale, sono ospitati alcuni dipinti di Paola Meineri Gazzola, raccolti sotto il titolo “Impressioni”: il taglio del nastro è fissato alle 10. Alle 10,30 si inaugurerà, nella chiesa dei Disciplinanti bianchi, la mostra “Dipinti diVino”, di Gianni Mirone: si tratta anche in questo caso di dipinti, che hanno però la peculiarità di essere realizzati con il vino. Alle 11 è fissata la presentazione di “Aspetti del contemporaneo tra tradizione e ricerca”, collettiva di artisti contemporanei accolta a palazzo Lucerna di Rorà: è stata allestita in collaborazione con il Circolo degli artisti di Torino e curata dai critici d’arte Gian Giorgio Massara e Angelo Mistrangelo.

Infine, alle 11,50 a casa Ravera, gli stessi “Amici di Bene” diventeranno protagonisti con la mostra “Opere d’arte recuperate nei decenni”, in cui sono esposti lavori per la salvaguardia dei quali si è impegnata l’associazione. Il recupero del patrimonio storico e artistico della città è infatti uno degli obiettivi principali degli “Amici di Bene”, che lungo i decenni - in questo 2022 si contano 45 anni dalla fondazione dell’associazione - hanno “salvato” numerosi lavori, minacciati dal tempo e dall’oblio. L’allestimento a casa Ravera - gioiello architettonico il cui recupero si deve sempre all’associazione - sarà l’occasione di fare il punto su questo impegno di quasi mezzo secolo.

Tutte le mostre organizzate dagli “Amici di Bene” prevedono l’ingresso libero. Casa Ravera e palazzo Lucerna di Rorà aprono al pubblico il sabato dalle 15 alle 18 e i giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; la cella del campanile della chiesa parrocchiale e la chiesa dei Disciplinanti bianchi seguono lo stesso orario, con l’esclusione del sabato quando non è prevista l’apertura.
Per tutte le mostre la chiusura è fissata il 26 dicembre; fa eccezione “Dipinti diVino”, che chiuderà il 20 novembre.

Servizizio più ampio su "la Fedeltà" in edicola, con intervista al pittore del vino Gianni Mirone