Sono finalmente ripresi gli interscambi culturali organizzato dall’associazione Melograno. Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia l’estate 2022 ha visto la ripresa anche in presenza delle relazione con le città cui Fossano è legata da gemellaggi o altri accordi di scambio.
Fossano, infatti, è gemellata con la città veneta di Camponogara, con Rafaela, in Argentina e Dlogoleka in Polonia. Oltre a queste città da diversi anni ci sono rapporti di amicizia con la cittadina spagnola di Carcabuey e con Issoire, in Francia.
Gli scambi si erano interrotti a marzo 2020 subito dopo il ritorno in Patria di un gruppo di ragazzi e ragazze argentini che avevano trascorso un mese nella città degli Acaja. Se riprendere i contatti con la veneta Camponogara era già stato possibile anche se a piccoli gruppi, con l’estero i viaggi si erano fermati completamente.
A luglio cinque giovani fossanesi si sono recati a Carcabuey per una settimana di immersione nella vita della città spagnola e, ad agosto, le famiglie fossanesi hanno ricambiato l’ospitalità trascorrendo 7 giorni con 5 tra ragazze e ragazzi provenienti dalla Spagna.
Un’esperienza che ha lasciato un segno molto positivo nei giovani coinvolti che hanno instaurato una relazione che, complici per una volta in positivo i social media, prosegue nel tempo.
I giorni scorsi, poi, Fossano ha ricevuto un gruppo di circa 20 persone provenienti da Issoire che hanno fatto base a Fossano per visitare la città e i dintorni. Ricevuti dalle autorità cittadine hanno rinnovato il clima di amicizia interrotto con la pandemia.
L’attività dell’associazione Melograno ritrova, così, le sue sfaccettature: interscambi di giovani e di adulti. Siano essi scambi di cortesia, studenteschi o professionali le iniziative del Melograno hanno da sempre avuto una grande ricaduta sui giovani: da sempre gli scambi con l’Argentina hanno coinvolto molti studenti o giovani lavoratori in percorsi di formazione. Da qualche anno, poi, l’avvio delle relazioni con Carcabuey ha dato il via a una nuova modalità di scambio, su un periodo più breve.
Anche il direttivo dell’associazione si è allargato coinvolgendo al suo interno figure giovani provenienti proprio dai viaggi di gemellaggio. Dalla vicepresidente Elisa Giaccardi a Ester Bergese e Giacomo Fiandrino, l’impegno dei giovani è cresciuto contribuendo a sviluppare una proposta che incontri esigenze formative e di intrattenimento degli studenti delle scuole superiori: “Credo fortemente nei progetti del Melograno – spiega Elisa Giaccardi -. L’associazione propone attività che consentono di entrare in stretto contatto con usi e costumi di una comunità. Permette di aprire gli occhi, arricchisce. Credo sia un’esperienza fondamentale per i giovani tra i 16 e i 17 anni. Vorrei che sempre più giovani entrassero in associazione e partecipassero alle nostre iniziative”.
La voce giovane di Elisa, Ester e Giacomo si appoggia alla componente storica del direttivo, presieduto da Luca Bosio: “Credo molto nell’attività del Melograno – ci ha spiegato Luca Bosio, presidente del Melograno -. A maggior ragione rispetto ai tempi che abbiamo vissuto è importante che ci mettiamo a disposizione dei giovani per il presente e per il futuro. Anche a livello personale è una grande soddisfazione, un onore operare per la nostra amata Fossano. Voglio ringraziare tutti coloro che collaborano con noi come l’amministrazione comunale e la Fondazione Crf. Oltre agli scambi per i giovani proseguiamo con le attività di reciprocità per gli adulti come avvenuto con Issoire la scorsa settimana”.
“Quest'estate, dopo la sospensione forzata determinata dal covid, sono finalmente ripresi gli interscambi culturali tra i giovani. Nel mese di luglio infatti Fossano ha accolto i ragazzi di Carcabuey e i nostri concittadini sono stati ospitati a loro volta in Spagna. L'esperienza in entrambi i casi è stata molto arricchente, formativa, entusiasmante ed il feedback che ho raccolto dai giovani fossanesi è stato davvero positivo – ha spiegato l’assessore ai gemellaggi Ivana Tolardo -. Ho percepito dai loro racconti che sono stati giorni scanditi da visite ai principali siti storici e architettonici, ma anche momenti di gioia, spensieratezza condivisi con i loro coetanei spagnoli, con cui tutti hanno fin da subito stabilito una forte empatia. La formula dell'interscambio specie tra i giovani rappresenta un'esperienza unica, che permette di entrare in contatto e in sintonia con un paese, una lingua e con le tradizioni e i costumi locali e che permette di allargare non solo le conoscenze, ma di raggiungere un'apertura mentale in grado di far apprezzare luoghi e persone, cogliendo l'unicità che contraddistingue ogni paese. Viaggiare è già di per sé un arricchimento, perché ci si confronta con culture e stili di vita diversi. I giovani sanno adattarsi più facilmente e per loro questo interscambio è, il più delle volte, la prima esperienza che vivono fuori casa, il primo modo in cui possono e debbono dimostrare di sapersela cavare. Si tratta di un'opportunità che viene data a tutti i ragazzi fossanesi che vogliano sperimentare quello che definirei un vero e proprio percorso formativo. Dopo la Spagna partiranno anche gli altri interscambi che, come sempre, vedranno la collaborazione tra l'amministrazione comunale e l'associazione Melograno”.
L’associazione Melograno riparte dai giovani
Ripresi nell’estate gli interscambi con la Spagna. La scorsa settimana in visita una delegazione francese