Perdita d’acqua all’Unitre, “Un problema ereditato”

Il tema sollevato (anche) da "la Fedeltà" approda in Consiglio: il sindaco punta il dico contro la scorsa Amministrazione comunale

Perdita d'acqua all'ingresso dell'Unitre

È approdato in Consiglio comunale un tema sollevato anche da “la Fedeltà”. Nella seduta dello scorso 30 settembre, si è parlato di una perdita d’acqua in via Salita Castello, che raggiunge l’ingresso dell’Unitre, dove può creare rischi per l’incolumità degli iscritti. I consiglieri di opposizione Vincenzo Paglialonga, Rosita Serra, Paolo Cortese e Francesca Crosetti avevano infatti presentato un’interrogazione al sindaco Dario Tallone “per sapere quando si intenda intervenire per dare soluzione al problema”.

Il primo cittadino ha risposto che il Comune sta lavorando al problema con il gestore dei servizi idrici Alpi Acque. Dopo aver individuato il “responsabile”, ovvero un canale che scorre vicino a un terreno in forte pendenza, i tecnici stanno valutando se sia sufficiente riparare la condotta da cui proviene la perdita o se occorra il “ritubaggio”. Si tratta, in entrambi i casi, di un intervento non facile, soprattutto per la posizione in cui si trova il canale; l’obiettivo, è quello di eliminare il problema entro la fine dell’anno.

Non è mancata un po’ di polemica fra il sindaco e i firmatari dell’interrogazione. Secondo Tallone, “è una perdita che avviene da decenni" e che, evidentemente, solo di recente ha interessato anche l'ingresso dell'Unitre: "Mi chiedo perché nelle precedenti Amministrazioni nessuno se ne sia accorto o non abbia fatto qualcosa per riparare il danno”. Il primo cittadino ha fatto allusioni, in particolare, all’ex assessore dei Lavori pubblici Paglialonga che oggi siede appunto sui banchi dell’opposizione. La replica dell’interessato: “Sono soddisfatto per la soluzione del problema, quando ci sarà; non per la prepotenza del sindaco”.