“Umano, troppo umano”, s’intitola un famoso saggio di Nietzsche. L’espressione si addice anche ai cani: costretti spesso a vivere in appartamento o in giardino ma con poche “uscite” all’esterno (i proprietari, come la gran parte di noi, lavorano e fanno quello che possono), gli “amici a quattro zampe” tendono a condividere gli spazi esclusivamente con l’uomo, perdendo la possibilità di correre liberi e socializzare con gli altri “Fido”, il che, in realtà, è molto importante per loro. Di qui l’iniziativa del rifugio Pinco Pallino di frazione Cussanio a Fossano, che sta lavorando all’allestimento di un’area dedicata ai cani di proprietà.
“Abbiamo un campo sul confine tra Fossano e Genola che non volevamo lasciare inutilizzato - spiegano dal rifugio -. Ci siamo detti: «Perché non metterlo a disposizione dei cittadini?». I cani sono animali da branco e hanno bisogno di socializzare, ma purtroppo spesso non hanno la possibilità di farlo”.
La “Pincoarea” - così si chiama la nuova area - è già stata presentata nelle scorse settimane, ma sarà molto probabilmente inaugurata il 26 dicembre, durante la festa che il rifugio organizza abitualmente per Santo Stefano, e, a partire da quella data, resa usufruibile. Collocata all’esterno del Pinco Pallino - dunque non a contatto con lo spazio dedicato ai cani ospitati nel rifugio - sarà organizzata in due parti: i cani verranno accolti in una o nell’altra secondo la taglia, il carattere e il grado di socializzazione, con l’obiettivo di evitare che vi siano scontri fra gli animali. La formula proposta è quella dell’«autogestione»: quanti vogliono servirsi dell’area potranno accedervi autonomamente, ottenendo le chiavi del cancello di ingresso dopo essersi tesserati al Pinco Pallino, al costo di 25 euro all’anno.
Tutta l’area è ovviamente recintata; viene inoltre allestita una sorta di pre-ingresso, a sua volta recintato, dove i proprietari possono liberare il cane dal guinzaglio, in vista di accedere all’area, senza il timore che fugga. Panchine e pensiline completeranno l’arredo, insieme agli alberi che offriranno la loro ombra; saranno presenti, in aggiunta, fontanelle dove Fido potrà dissetarsi. Al Pinco Pallino pensano inoltre di organizzare, una volta al mese, incontri con veterinari e altri esperti del mondo animale, a cui i tesserati, versando un’offerta libera, potranno rivolgersi per avere consigli utili su gestione e alimentazione del cane.
Intanto, però, c’è bisogno di aiuto perché il progetto possa essere completato: servono pali per il recinto, panchine e materiale per la realizzazione delle pensiline, teli che proteggano dal sole, una bacheca dove si possano collocare messaggi utili per i futuri frequentatori dell’area. Quanti desiderano offrire il loro contributo, portando del materiale o facendo un’offerta in denaro, sono invitati a telefonare ai numeri 333.8990717, 339.6578463 o 339.8601982.