Addio ad Enrico Ciravegna, “un tifoso vero”

Originario di Villafalletto dove aveva collaborato anche con la radio locale, è stato dirigente sportivo a Centallo: calcio e auto le sue passioni

“Un tifoso sfegatato, di calcio e di auto; un tifoso vero, che si appassionava per le vittorie”. Il co-pilota Alessandro Verna ricorda così Enrico Ciravegna, scomparso lo scorso 18 ottobre all’ospedale Santa Croce di Cuneo, a 53 anni. Dopo aver lavorato nel settore delle assicurazioni, “Cira” – così lo chiamavano gli amici – era stato assunto in una società informatica, che si occupa di software gestionali e telefonia per le aziende; in attesa di un trapianto, era stato ricoverato per un’insufficienza cardiaca.

Se Cuneo era la città di adozione – a cui era legato anche per le amicizie con i piloti Luca Betty, Alessandro Gino e Federico Verna, oltre al fratello Alessandro – Villafalletto era quella di origine. Ciravegna aveva collaborato, peraltro, con “Radio Villa sound”, occupandosi della sezione sportiva per questa radio.

La sua vita era legata anche a Centallo. Negli anni ’90, nel ruolo di direttore sportivo, condivise una stagione felice dell’As Centallo, squadra di calcio allora presieduta da Gianni Bo che vinse due campionati consecutivi salendo dalla 1ª categoria all’Eccellenza. “Lo chiamai per darmi una mano - ricorda Bo -. Era un buono, una persona generosa. Programmavamo le partite e i campionati, passavamo tanto tempo insieme. Sono stati anni molto belli, avevamo una squadra vincente, supportata da tutto il paese. Dopo quel periodo le nostre strade si sono un po’ divise. Ma ogni tanto ci vedevamo. Ed era sempre il solito Enrico: giocoso, positivo, nonostante i recenti problemi di salute”.

Ciravegna ha lasciato la sorella Tiziana e il fratello Massimo, nipoti e cugini. Il funerale viene celebrato alle 15 di giovedì 20 ottobre, nella chiesa parrocchiale di Villafalletto dove alle 19 di oggi (mercoledì 19) si reciterà il rosario.